E’ il capo dell’ULS unica della Marca il caldissimo nome nuovo che bolle in pentola alla vigilia della campagna elettorale. Mentre su Notizie Plus di febbraio troverete il pagellone che rivede ai raggi X il 2016 di Manildo, nelle stanze dei bottoni si sta infatti già lavorando per le elezioni comunali del 2018. E non è un segreto che la Lega coltivi piena convinzione di potersi subito riprendere la poltrona di Ca’ Sugana, senza concedere alcun Manildo-bis.

La non troppo sorprendente sconfitta subita da Gentilini nel 2013 fu figlia soprattutto della frammentazione con cui il centrodestra si presentò alle urne, schiantandosi contro un’opposizione che si propose invece bella compatta, fresca e ringiovanita. A 16 mesi dalle prossime elezioni, il Carroccio dimostra di aver imparato la lezione, trovando un’intesa con Forza Italia, Club Ricerca e Riformisti per la candidatura da presentare agli elettori: Francesco Benazzi, direttore generale della nuova ULS unica. Un nome indubbiamente interessante, che in qualità di protagonista della Sanità trevigiana ben si sposa con valori e concetti di eccellenza che l’ammodernata Lega Nord intende oggi proporre alla città di Treviso.

Piano, però con gli slanci (di entusiasmo o preoccupazione a seconda dei casi): il centrodestra può anche aver trovato il sospirato accordo, ma di certo ancora non ha ancora fatto i conti con l’oste. Da poco a capo dell’USL unica della Marca nata dalla fusione di USL 7, USL 8 e USL 9 (dopo aver guidato quest’ultima all’indomani della fine dei suoi mandati padovani), Francesco Benazzi potrebbe rivelarsi recalcitrante a lasciare il difficile ruolo odierno (che richiede esperienza e responsabilità alla portata di pochi), tuffandosi nei giochi della politica cittadina. E se così fosse, ci sarebbe da comprenderlo, vista la dedizione che Benazzi profonde da anni nella sua mission professionale: migliorare giorno dopo giorno la Sanità, ossia il più importante servizio pubblico per qualsiasi cittadino.

Stiamo a vedere, di certo una cosa è chiara: a Treviso la campagna elettorale 2018 sta già per cominciare.