Biciclette sequestrate e rastrellate davanti alla stazione ferroviaria di Treviso. Si deve far posto all’adunata degli alpini. Chi ha dimenticato la bici paga 50 euro di multa.

Sono arrabbiati i pendolari, studenti e lavoratori, che ogni mattina per recarsi a scuola, all’università o al lavoro appunto, lasciano la bicicletta sulle rastrelliere della stazione ferroviaria in Piazzale Duca D’Aosta. Nessuno spazio libero per auto o bici. Ieri mattina la Polizia Municipale ha eseguito l’ordinanza della giunta comunale Manildo.

Molti pendolari si sono ritrovati senza mezzo a due ruote e dovranno a pagare una multa di 50 euro per riprendersi la bici depositata al Comando di Polizia municipale. Da oggi scatta anche il “giro di vite” delle auto. La polizia locale aveva comunicato con appositi cartelli la rimozione dei cicli, cartelli forse non consultati a dovere dai cittadini.

E intanto, nel caos generale, sarà sospeso durante l’Adunata il servizio di bike sharing, una delle poche soluzioni per potersi spostare in centro storico.