La prima donna chirurgo ad effettuare un trapianto di rene. E’ accaduto qualche giorno fa all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso. Ad effettuare il primo trapianto firmato da  Autrice del primato – che segna la svolta “rosa” del Centro Trapianti dell’Usl 2 – è la dottoressa Elisa Sefora Pierobon, in forza alla Terza Chirurgia del Ca’ Foncello. In quarant’anni di attività del Centro, con ben 1.500 trapianti all’attivo, nessun chirurgo donna aveva mai svolto il delicato intervento. Non per una questione di bravura, ma per una mancanza di professioniste donne con le competenze necessarie.

La dottoressa Pierobon ha costruito con impegno e dedizione la sua carriera, dodici anni di studi e ora il dottorato. Si è laureata in Medicina e Chirurgia all’Università di Padova nel 2007 e ha conseguito la Specializzazione in Chirurgia Generale nel 2015. In ambito trapiantologico ha formato la sua esperienza lavorando con l’équipe del professor Paolo Rigotti e ha acquisito un’importante competenza nel prelievo di reni da donatore cadavere.

Non si sono fatte attendere le congratulazioni del direttore generale Francesco Benazzi che augura alla dottoressa di raggiungere futuri traguardi professionali. Poco il tempo per coltivare le proprie passioni, ma i momenti liberi vengono dedicati agli affetti, alla danza classica e a qualche partita di tennis. «Per ora sono l’unica donna dell’équipe trevigiana, ma ci sono delle specializzande che nel prossimo futuro diventeranno mie colleghe», racconta la dottoressa Pierobon. Le donne medico sono sempre di più: da anni le studentesse di medicina e chirurgia sono più numerose dei maschi, le matricole “rosa” sono il 60%.