METEO: ABBONDANTI PRECIPITAZIONI SUL VENETO. ALLARME SINO ALLE 16 DI LUNEDÌ 5 PER FENOMENI INTENSI NELLE ZONE MONTANE E PEDEMONTANE – ALLERTA PER BACCHIGLIONE E MUSON DEI SASSI

Il Centro funzionale decentrato della Protezione Civile del Veneto conferma l’allarme per le aree montane e pedemontane in vista delle abbondanti precipitazioni attese per oggi e sino a domani lunedì 6 novembre. Il nuovo bollettino meteorologico emesso oggi evidenzia lo stato di ‘ALLARME’ per possibili situazioni di criticità idrogeologiche dovute a intense precipitazioni, sino alle ore 16 di lunedì 6 novembre 2017 sulla rete idraulica dei bacini idrografici del Piave Pedemontano (province di Belluno e Treviso) e dell’Alto Brenta, Bacchiglione e Alpone (province di Vicenza, Belluno, Treviso e Verona).

Conferma inoltre lo stato di ‘PREALLARME’ nelle zone dell’Alto Piave, (provincia di Belluno), del Basso Brenta-Bacchiglione (province di Padova, Vicenza, Verona, Venezia e Treviso), del Livenza, Lemene e Tagliamento (province di Venezia e Treviso), nonché del Basso Piave, del Sile e del bacino scolante della Laguna.

Con particolare attenzione vengono seguiti i corsi d’acqua del Muson, del fiume Bacchiglione, nei suoi passaggi più critici a ponte degli Angeli, a Vicenza, e a Longare, dove le previsioni di scenario idrometrico indicano per domani il passaggio dell’onda di piena.

Fino a lunedì mattina le precipitazioni interesseranno estesamente il Veneto; venti di scirocco porteranno i maggiori accumuli sulle zone montane e pedemontane, dove saranno più probabili rovesci insistenti e sono attesi quantitativi localmente anche molto abbondanti, con quota neve inizialmente sopra i 2000 m e in abbassamento fino anche a 1300/1500 m sulle Prealpi e 1100/1300 m sulle Dolomiti.

Possibili precipitazioni a carattere di rovescio sono previste anche nella seconda parte della giornata. Allerta anche i venti: ai venti di scirocco di domenica, seguiranno venti di bora per le giornate di lunedì e martedì.