IL MULO IROSO: “PRESENTE!” ORMAI E’ LEGGENDA

IROSO, ovvero ultimo mulo vivente classe 1979, 38 anni, corrispondenti ad oltre 120 anni di età tra gli uomini.

Era in forza alle truppe alpine presso il 7° RGT. Belluno. IROSO non parteciperà alla sfilata vista la età, ma sarà presente presso la comoda stabulazione del Reparto in Treviso il 13/14 Maggio, sotto stretta sorveglianza h24  di due alpini delle Salmerie h24, dove comunque potrà essere visitato. Qui potrà stare libero ed essere ammirato da tutti, controllato costantemente dal reparto e con la reperibilità immediata di un veterinario. Sabato sera, infine, ritornerà a casa, un giorno intero è il massimo che può fisicamente concedere. Ma probabilmente se il suo “angelo custode” Toni De Luca consentirà potrebbe essere degli alpini anche domenica. Iroso e Antonio De Luca, il connubio si è formato nel 1993, quando il Ministero della Difesa ordinò la vendita all’asta degli ultimi 24 muli in forza agli Alpini.

De Luca ne acquistò dieci, a Belluno, tra cui l’ancora giovane quattordicenne Iroso, anche per il lavoro nella sua azienda di legnami. Considerato cosa rappresentavano i muli in quegli anni per il mondo alpino, il passo per le sfilate e le prime adunata nazionali è stato breve, e con la sua la fibra d’acciaio, Iroso ha salutato negli anni i suoi primi compagni, Dro, Goro, Fonso, Iso, Laio, Fina, e Leo, e da vero Alpino di Marca, benché quasi cieco e senza denti, resiste ancora. E tra gli Alpini lui può davvero dire “Io sono leggenda”. Rimangono a fargli compagnia ogni giorno i più giovani e recenti Mila, Marna, Orio, Uto e Viola: loro, muli alpini reduci da naja breve, sfileranno ancora per qualche anno.