Ieri 25 gennaio, a Roma, i rappresentanti delle 10 associazioni hanno presentato il Piano di lavoro e di programma di #Arsenale2022 a 40 senatori e deputati veneti di tutte le forze politiche. Il progetto #Arsenale2022 consiste in un programma di analisi e proposte per il rilancio del Veneto: impresa e lavoro, capitale umano, innovazione e Industria 4.0, welfare e formazione, infrastrutture, servizi, finanza e istituzioni.

E’ opinione condivisa da esperti, politici e addetti ai lavori, che il Veneto possa e debba essere fra i motori trainanti della rinascita dell’economia nazionale: e il programma #Arsenale2022 serve a stabilire tutti i “come” e i “dove” del caso.

Sul tavolo della politica le associazioni coinvolte hanno subito presentato le priorità di cui occuparsi con la massima tempestività possibile: lo sblocco dei finanziamenti per modernizzare le infrastrutture, in primis la ferrovia ad alta velocità nel tratto Brescia-Padova-Verona e in Pedemontana. Altra urgenza secondo le associazioni coinvolte in #Arsenale2022 risiede, naturalmente, nell’innovazione, e nella sua declinazione in chiave Industria 4.0, un aspetto fondamentale per un territorio manifatturiero come il Veneto.

Una lettera recante le principali necessità manifestate ieri è già stata consegnata sia al Governatore Zaia, sia al Ministro Delrio.