Un anno fa, Giuseppe Ferrazzo 36enne originario da Oderzo, era stato condannato ai domiciliari a seguito di una rapina al supermercato Famila.

La sua pena consisteva nel dover scontare la detenzioni all’interno delle mura domestiche prima a Caorle, poi ad Oderzo, ma i controlli di verifica effettuati dalle forze dell’ordine si sono spesso rivelate poco efficaci in quanto l’opitergino spesso non era rintracciabile.

E’ stato così sancito dal tribunale che la pena sarebbe dovuta passare da domiciliare a quella classica in carcere.

Lunedì l’uomo è stato così ritrasferito in carcere; esattamente un anno fa insieme ad un complice sedicenne aveva fatto irruzione con due pistole finte all’interno del supermercato Famila, tentando una rapina. I due sono stati poi acciuffati dalle forze dell’ordine e per l’uomo era stato concesso di scontare la pena ai domiciliari.

Matteo Venturini

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