A volte la depressione o la solitudine induce alcune persone ad affidarsi ad internet per sfogare o porre rimedio al grande dolore che portano dentro di sé.
E’ quello che è successo ieri ad una donna di Mestre che intorno alle 21,30 ha dichiarato all’interno di un gruppo Facebook l’intenzione di togliersi la vita a causa della solitudine.
Un utente siciliano, impensierito nell’aver letto le poche ma decise parole della donna, ha deciso così di chiamare il 113 ed informare le forze dell’ordine.
Gli agenti siciliani avrebbero poi avvertito tempestivamente i colleghi veneziani che nel giro di pochi minuti si sarebbero attivati per rintracciare l’abitazione della signora.
La polizia si è recata poi all’abitazione della donna, ha suonato al campanello ed è entrata facilmente in contatto con la donna che però, a loro sorpresa, non avrebbe avuto nessuna intenzione di togliersi la vita, era solo stata indotta dal suo stato di solitudine a scrivere frasi sicuramente esagerate.
Un fatto che fa molto riflettere, ma che premia in assoluto l’efficienza delle forze dell’ordine che tempestivamente si sono preoccupate per quello che sarebbe potuto succedere ad una qualsiasi persona in stato di depressione e solitudine.
Matteo Venturini
