Quest’oggi alle 16.30, presso gli spazi Bomben della Fondazione Benetton, inizia il XXVIII anno di attività l’Università Popolare Auser di Treviso: l’Università della Terza Età per il Tempo Libero e l’Educazione Permanente.

Tema del nuovo anno accademico è  “Vivere la democrazia. La cultura tra realismo e utopia”.

“Sembra oggi l’unico modo per ‘salvare’ la democrazia sia appunto vivere la democrazia”, ha dichiarato Pietro Fabris, presidente dell’Auser, “Che a parlare di ciò siano le generazioni più mature, quelle che ispirano i contenuti della Università Popolare, non stupisca , perché le loro radici formative risalgono al dopoguerra quando  fu ben chiaro da quale disastro sociale ci si stava risollevando.  Ma se allora il fervore produttivo del miracolo economico fornì  il propulsore principale, oggi , nel caotico rimescolamento di classi e ideologie, solo un attento, critico lavoro culturale può aiutare a ricostruire bussole e orientamenti.”

aula-seminari-2_889-1L’Auser continua imperterrita nel suo impegno di lavoro attento e critico, che sappia superare le derive della informazione-merce, da una parte, e della informazione-droga dall’altra. Tanti gli argomenti che saranno affrontati durante il XXVIII anno accademico: dai temi della disoccupazione, alle nuove paure sociali, le immigrazioni, il ruolo della donna, il rapporto fra centro e periferie. E  tutto attraverso l’intreccio tra storia , sociologia, filosofia, medicina,  letteratura, storia dell’arte, musica classica e popolare, lingua straniera, turismo culturale, non come discipline separate ma convergenti ad aiutare e migliorare  il vivere umano.

Il primo appuntamento di oggi, martedì 17 alle 16.30 apre l’anno accademico con letture di testi poetici di Sara Ferro e Piero Carrer . Il dettagliato elenco delle Conferenze, corsi, seminari, eventi musicali si può trovare presso gli spazi Bomben della Fondazione Benetton.

Dove? In Via Cornarotta 7, a Treviso centro.

[huge_it_slider id=”4″]