Cutting Fustelle è un’azienda affermata nel settore del packaging e delle fustelle, nata nel 1989 oggi è una realtà riconosciuta con sede a Casale sul Sile (TV), sedici dipendenti e una visione moderna sul mercato.

Abbiamo conosciuto Antonino Biasuzzi titolare di Cutting Fustelle e suo figlio Andrea, con grande passione ci hanno raccontato come è nata la loro azienda, i momenti difficili passati e il coraggio e la determinazione che hanno permesso di ritornare sul mercato con una visione moderna e una nuova capacità di far fronte alle sfide di tutti i giorni.

Come nasce Cutting Fustelle?

Nasce nel 1989, dall’idea mia e di un amico, lui seguiva la parte commerciale e io producevo le fustelle, le disegnavo a casa, andavo a tagliarle nel suo garage con un seghetto e alla sera ci trovavamo per il montaggio lavoravamo anche fino alle due di notte, era l’inizio.

Poi dopo un anno ci siamo spostati, abbiamo affittato un piccolo capannone, e assunto il primo dipendente, mio fratello, piano piano ci siamo ingranditi da qui l’esigenza di un capannone più grande e nuove assunzioni.

Dopo qualche anno il mio socio ha deciso di lasciare l’azienda, è stato liquidato, qui ho dovuto coprire delle spese inaspettate, sono riuscito a farvi fronte e grazie a nuovi progetti la Cutting si è ingrandita. Da qui la volontà di fare il passo di qualità, abbiamo assunto i migliori professionisti nel settore convinti fosse la scelta vincente e superare la concorrenza qualitativamente.

Il problema è nato nel momento in cui bisognava coordinare questa squadra, una squadra di stelle, un grande potenziale ma che non è mai riuscita a lavorare assieme. Volevamo essere superiori ma abbiamo mancato di umiltà. Questo è stato un nostro fallimento. La persona che ci seguiva finanziariamente non ci ha dato i giusti consigli, avevamo maturato un debito molto alto. Ci siamo trovati al collasso.

Negli ultimi anni il settore fustelle ha avuto un’evoluzione e uno sviluppo notevoli, molte aziende hanno investito su macchine e prototipi, si è obbligati a stare al passo, ed è capitato di dover compensare con l’esperienza e l’organizzazione interna.

Oggi Cutting è una realtà riconosciuta ed apprezzata, un’azienda sana e competitiva che ogni anno migliora sempre più e tutto questo lo dobbiamo alla passione e al grande sacrificio di Antonino.

La stampa digitale minaccia i fustellifici?

Per ora la stampa digitale è per le piccole cose dove la fustella non incide, difficilmente anche nei prossimi anni arriverà alla fustellaproduzione di imballi e scatolami di grandi dimensioni.

Per il futuro quali sono i progetti della Cutting?

Nostra caratteristica è il sapere fare un po’ tutto, produciamo fustelle per cartone teso, ondulato e pvc, questa diversificazione ci permette di stare tranquilli sul mercato, non ci spaventano le nuove sfide le abbiamo sempre affrontate e ci hanno sempre fatto crescere.

Auspichiamo di avere un sistema sempre più organizzato e di stare al passo con lo sviluppo del settore.

Vogliamo puntare sulla qualità, oggi il cliente è attento alla qualità è disposto anche pagare un prezzo più alto ma vuole la sicurezza di un buon prodotto. Una fustella qualitativamente superiore permette alle macchine del cliente di lavorare in maniera più efficace ed efficiente.

Crediamo molto nella collaborazione con i nostri concorrenti, anche con quelli locali, il nostro obiettivo non è fare la guerra al prezzo più basso, creare una sinergia. Vogliamo fare rete a dimostrazione di questo la nostra partecipazione a Omnia Cutting una rete d’imprese del nostro settore.

 

Cutting Fustelle Srl – Via Pacinotti, 16 Casale sul Sile (TV) – 0422670659

www.cuttingfustellesrl.it

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