L’analisi
Conegliano è campione d’Italia di pallavolo per la prima volta nella storia! Decisiva la vittoria in gara 4 in casa contro Piacenza per 3-0 (25-21, 25-18, 25-20) che chiude la serie Scudetto sul 3-1.
Una vittoria meritata per la società veneta (nata nel 2012 sulle ceneri della Spes Volley), che riporta lo scudetto nella provincia di Treviso, ripercorrendo i fasti della leggendaria Sisley (al maschile), giocando nell’arena simbolo dello sport trevigiano: il Palaverde di Villorba.
Dal 2012, Conegliano ha sempre raggiunto le semifinali scudetto, giocando la finale in due occasioni (in entrambi i casi contro Piacenza). Quest’anno l’Imoco ha chiuso al primo posto la Regular Season, perdendo solo 5 partite in stagione. L’unica battuta d’arresto non aveva scoraggiato le pantere di Mazzanti che pochi minuti fa hanno chiuso la pratica e si sono cucite addosso lo scudetto tricolore.

La cronaca
In gara 4 le pantere di coach Davide Mazzanti, prime in regular season, iniziano piano ma a metà periodo allungano sul 15-12 con Ortolani e poi arrivano i muri su Marcon e Sorokaite per il 25-21. Anche nel secondo set l’Imoco scava il solco nella seconda metà con Adams, poi Robinson per il 24-18 e il punto decisivo ancora con Adams che mura Meijners. Stessa musica nel terzo set, Conegliano vola sul 20-16, Sorokaite tiene in vita Piacenza per il 23-19 ma poi è Robinson a mettere il punto dello Scudetto per il 25-20 finale. La schiacciata dell’americana dà inizio alla festa per il primo storico titolo delle venete.

Il futuro
Il successo di quest’anno è segnato (oltre che da un mix di giocatrici italiane e statunitensi) da Serena Ortolani e Davide Mazzanti: l’opposta ravennate e il suo allenatore (nonchè marito) vincono il loro secondo scudetto consecutivo dopo il trionfo dell’anno scorso con Casalmaggiore (il terzo della carriera in coppia; il quarto complessivo per la Ortolani); uno scudetto che potrebbe spalancare ad entrambi le porte della nazionale nel prossimo futuro.

Gian Nicola Pittalis

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