In molti a Chioggia propria non volevano crederci e invece sarebbe stata proprio lei, la 31enne Federica Boscolo Gnolo, a uccidere la figlia, la piccola Farah, due mesi appena. La svolta clamorosa in un’aula di un tribunale inglese: la donna, di origini veneziane, avrebbe ammesso davanti al giudice di aver ucciso la neonata e di essersi poi liberata del corpo mettendolo in un trolley. Forse il trolley blu a pois bianchi di cui tanto si è parlato nei mesi scorsi. Federica aveva sempre respinto le accuse al mittente. Oggi tutto è cambiato.
Federica Boscolo Gnolo era stata arrestata a Londra, dove viveva e lavorava, il 29 gennaio scorso dopo aver denunciato la scomparsa della sua bambina. Gli investigatori britannici, però, non le avevano creduto: troppe crepe nel suo racconto e avevano ottenuto per lei la custodia cautelare accusandola proprio di aver ucciso la piccola.
