E’ arrivata la condanna definitiva nonostante non avessero precedenti specifici e vivessero in città con un permesso di soggiorno regolare.

Sono i due ragazzi che il 23 aprile scapparono da via Ca’ Rossa al parco Bissuola. A quanto pare e da quanto si è potuto sentire ieri in tribunale a Venezia, i due giovani hanno dichiarato di aver fatto una bravata, anche se pur sempre accusati di aver fatto una rapina impropria di biciclette, motivo per il quale sono stati condannati.

I due giovani marocchini, di 18 e 19 anni sono stati accusati e condannati ad un anno e mezzo ciascuno, pena sospesa.

Lo scorso 23 aprile sono stati arrestati dopo un inseguimento da parte della Polizia che li ha poi bloccati all’interno del parco Bissuola. I due sono stati bloccati e arrestati con l’accusa di rapina impropria, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

Matteo Venturini