Stasera a Suoni di Marca sale sul palco Francesco Gabbani. Il cantautore e polistrumentista toscano ha scelto di fare tappa a Treviso in occasione di Suoni di Marca. Si esibirà a ingresso gratuito. Sulle Mura, Francesco Gabbani, dopo un anno di enormi successi tra cui la partecipazione all’Eurovision Song Contest, presenterà dal vivo il nuovo lavoro Magellano, uscito il 28 aprile per BMG Rights Management (Italy), che contiene anche Occidentali’s Karma: il brano con cui ha vinto il Festival di Sanremo e scalato tutte le classifiche. Il video, con oltre 130.000.000 di visualizzazioni su Youtube, più di 500mila likes e 35mila commenti, è il music video “sanremese” di maggiore successo di sempre e si colloca nella classifica dei 100 video musicali più visti al mondo. Sul palco, sarà accompagnato da Filippo Gabbani (batteria), Lorenzo Bertelloni (tastiere), Giacomo Spagnoli (basso) e Davide Cipollini (chitarra).

“Dopo il successo del Festival dello scorso anno, con un significativo apprezzamento del pubblico, testimoniato dalla grande affluenza di spettatori, in questo 2017 – ha dichiarato il Direttore Artistico Paolo Gatto – la rassegna avrà un valore in più in quanto si celebrano i Cinquecento anni delle mura cittadine, in uno dei luoghi simbolo del centro storico di Treviso, cuore verde della cittadella della musica compresa tra Porta Santi Quaranta e varco Caccianiga. Un’area riqualificata negli anni ‘90 e scelta dall’Associazione come location definitiva per la Kermesse da ormai 15 anni. Qui per 18 giorni si svolgerà il Festival Suoni di Marca: dal 20 Luglio al 6 Agosto, interamente ad ingresso gratuito. Con questo cartellone di tutto rispetto, che caratterizzerà come sempre l’offerta estiva trevigiana, non poteva di certo mancare Francesco Gabbani che sicuramente richiamerà il pubblico delle grandi occasioni”. Sul palco delle Mura però Francesco Gabbani salirà senza la sua scimmia, non per il caldo, ma perché gli animalisti non hanno gradito la scelta di una canzone accompagnata dalle movenze di un uomo travestito da gorilla. Come dire che a carnevale sono bandite tutte le maschere e i travestimenti da gatto, orso, cane etc. Mancano pure le conigliette di play boy e poi il quadro animalista sembrerebbe completato.