Odori pungenti, scritte di dubbia qualità artistica, immondizia di vario genere. Ecco il desolante spettacolo che offre una delle vie d’accesso al complesso museale di Santa Caterina: via Santa Chiara. Restaurata alcuni anni fa dal comune che aveva investito 125mila euro per ridare splendore ad una via di rilevanza artistica ed architettonica, oggi versa in condizioni deprimenti, eterno monito che ricorda ai cittadini come basti poco per vanificare gli sforzi compiuti per rendere la città bella e pulita. Del resto se persino un monumento come la Loggia dei Cavalieri viene imbrattata con scritte e disegni come possiamo aspettarci che qualcuno abbia rispetto di una via poco trafficata, pedonale, e fuori dai percorsi usualmente compiuti dai cittadini?
Matteo Gasperini
