Il sindaco di Treviso Giovanni Manildo sembra deciso nel proseguire i controlli nelle aree del centro storico per verificare quante sono le irregolarità amministrative riguardanti le attività commerciali.

Un giro di vite che sta portando buoni risultati e che sta impegnando particolarmente la polizia locale.

“Abbiamo chiesto alla polizia locale un’intensificazione dei controlli in alcune aree della città dove, come ho più volte sottolineato, sarà tolleranza zero – ha dichiarato Manildo – Ne parleremo con i residenti anche martedì in occasione del mio sopralluogo. Ringrazio i cittadini che ci hanno segnalato direttamente alcuni movimenti sospetti e che hanno consentito un intervento puntuale da parte dei nostri agenti”.

Tra i vari controlli che hanno incastrato gli esercenti non in regola , sono arrivate segnalazioni per attività che non rispettano le normative per multe che spesso superano i 1500 euro. Tra i diversi controlli sono stati sequestrati, ad un esercente di nazionalità colombiana, un set di tre coltelli a serramanico detenuti senza un reale motivo; lo straniero è stato denunciato visti i diversi precedenti penali.

Stessa sorte per un negoziante di origine marocchina, colto con una dose di sostanze stupefacenti, a suo dire per uso personale.

Matteo Venturini

coltelli e droga