Hydrogen1Scatta proprio oggi, con lo spettacolo degli One Republic, e si protrarrà fino a tutto il mese di luglio. Riparte nella suggestiva cornice dell’Anfiteatro Camerini e della Company Arena di Piazzola sul Brenta l’Hydrogen Festival, uno dei più importanti appuntamenti di musica dal vivo dell’estate italiana.

I primi grandi nomi che avrebbero partecipato alla manifestazione sono stati annunciati intorno alla seconda metà di febbraio, esponenti, come sempre, di prima linea della scena mondiale. Come anticipato, si inizia con gli One Republic, la band di Ryan Tedder che, dopo il grande successo successivo ai singoli Counting Stars e I Lived, si esibisce per i numerosi fan italiani.

A sorpresa poi, il palco dell’Hydrogen si colora di musical: dal 12 al 19 giugno, andrà in scena Romeo e Giulietta, ama e cambia il mondo, previsto inizialmente al Geox e poi trasferito all’interno dell’evento. Lo spettacolo, che ha debuttato tre anni fa in Arena ha avuto più di 300mila spettatori in 154 repliche.

Grande ritorno il primo luglio per i Chemical Brothers, il duo di musica elettronica capace di riempire le platee di tutto il mondo, seguiti il 6 luglio da Damian “Jr.Gong” Marley, il figlio più giovane della leggenda del reggae Bob, che presenterà il nuovo album e porterà i colori della Giamaica in Italia a tre anni dalla sua ultima esibizione nel nostro paese (a Milano, nel 2011, assieme al rapper Nas).Hydrogen3

Uno degli appuntamenti più attesi, però, resta senz’altro quello dell’8 luglio, quando a salire sul palco dell’Hydrogen sarà Noel Gallagher, ex leader degli Oasis e gigante indiscusso della scena rock, che si ripresenta con la nuova formazione degli High Flying Birds. L’11, invece, ci sarà spazio anche per la stand up comedy di Pintus (unica parentesi non musicale).

Attesissima anche l’esibizione del 14 luglio quando arriverà Stromae, il cantautore belga che è uno degli artisti del momento, capace di registrare il tutto esaurito in ogni sua performance. Altri due grandi ritorni nel padovano il 17 e il 18 luglio, rispettivamente per Ben Harper e in particolar modo per Mark Knoplfer, un tempo leader dei Dire Straits, che qualche hanno fa aveva fatto impazzire il Palafabris esibendosi accanto a Bob Dylan.

Hydrogen2Si chiude con due grandi figure della scena pop: la voce graffiante di Anastacia il 25 luglio, che ripropone il suo Resurrection Tour, tratto dal suo sesto album in studio, e il rock esplosivo di Lenny Kravitz, che il 29 luglio proporrà i pezzi del suo nuovo album Strut, ma rivivrà anche i più grandi successi della sua carriera.

Pagina a cura di Marco Mattiazzo

Il programma 2015

12/13/14/15/16/17/18/19 giugno – Romeo e Giulietta. Ama e cambia il mondo – Company Arena. Biglietti a partire da 24 euro
1 Luglio – Chemical Brothers – Company Arena. Biglietti a partire dai 40 euro
6 Luglio – Damian Marley – Company Arena. Biglietti: 29 euro
8 Luglio – Noel Gallagher’s High Flying Birds – Company Arena. Biglietti a partire da 39 euro.
11 luglio – Angelo Pintus – Company Arena. Biglietti a partire da 23 euro
14 Luglio – Stromae – Anfiteatro Camerini. Special Guest Benjamin Clementine. Biglietti a partire da 30 euro
17 Luglio – Ben Harper – Company Arena. Biglietti a partire da 36 euro
18 Luglio – Mark Knopfler – Company Arena. Biglietti a partire da 38 euro
25 Luglio – Anastacia – Anfiteatro Camerini. Biglietti a partire da 40 euro
29 Luglio – Lenny Kravitz – Anfiteatro Camerini. Biglietti a partire da 46 euro

Info: www.zedlive.com/hydrogenfestival

Star di oggi e leggende di ogni tempo: la sostanza è sempre la grande musica

Un tempo si chiamava Piazzola Live Festival, ora si chiama Hydrogen. Ma la sostanza non è cambiata. Quasi sempre tutto esaurito nella cornice dell’Anfiteatro Camerini: grandissimi artisti della scena italiana e internazionale a regalare musica di altissimo livello al pubblico. Scorrendo la storia della manifestazione si rimane impressionati dal prestigio che ha sempre caratterizzato il grande evento estivo della provincia padovana.

Tutto ha inizio nel 2008: il primo appuntamento con la musica live a Piazzola vede in cartellone Johnny Winter, Fiorella Mannoia, Giovanni Allevi, la PFM nel suo tuor dedicato a De Andrè, i Massive Attack e la grande doppietta Whitesnake e Europe, a esibirsi nella stessa serata (4 ore di concerto totali). Un successo strepitoso.

Da quel momento in avanti Piazzola non si ferma più. E si arricchisce. Nel 2009 raddoppiano i concerti, quadruplica la risposta del pubblico, salgono sul palco artisti del calibro di Battiato, Motorhead e il leader dei Creedence John Fogerty, mentre il festival amplia il suo target inserendo anche i musical (Grease) e i monologhi teatrali (Marco Travaglio).

Il 2010 è un altro grande anno tra Mark Knoplfer, il “country barbuto” degli ZZ Top e il travolgente heavy sound di Ozzy Osbourne. Ben 57mila gli spettatori totali e un +14% di pubblico rispetto all’anno precedente. Il top si raggiunge, forse, nel 2011, quando il festival surclassa nettamente qualsiasi altro raduno musicale italiano con il musical Notre dame de Paris, il metal dei Korn, l’undergound di Alborosie, l’arrivo di Jovanotti. Ma soprattutto la grandiosa notte del 12 luglio, quando Sir Elton John regala ai fortunati presenti una serata di musica come raramente si incontra nella vita.

Nel 2012 il festival cambia nome e diventa Hydrogen: sarà ricordato soprattutto per l’arrivo di Sting, come il 2013 sarà, invece, l’anno di Carlos Santana. Nel 2014 infine, grandi momenti musicali sulle note di Robert Plant, degli Scorpions e di Paolo Nutini.

In controtendenza la scelta per questa edizione: tante le hit del momento, a scapito forse del fascino. Manca, insomma, quel sapore un po’ vintage, quell’interprete capace di fare la musica di un tempo. Vedremo se sarà un handicap o una scommessa vinta.

Tutti i protagonisti della storia dell’Hydrogen

2008: Johnny Winter, Fiorella Mannoia, Giovanni Allevi, PFM, Massive Attack, Whitesnake e Europe
2009: Marco Travaglio, Laura Pausini, Franco Battiato, James Taylor, Motorhead, Grease, Pooh, John Fogerty
2010: Mark Knopfler, Ozzy Osbourne, Malika Ayane, Jethro Tull, ZZ Top
2011: Notre Dame de Paris, Emma, Korn, Jovanotti, Elton John, Cesare Cremonini, Alborosie, Modà, Jamiroquai
2012: Joan Baez, Billy Idol, Sting, Alanis Morrisette, The Cult, Massimo Ranieri, Tiziano Ferro
2013: Santana, Max Gazzè, Mario Biondi, Crosby Stll & Nash, Antonello Venditti
2014: Negramaro, Scorpions, Paolo Nutini, Robert Plant, James Blunt, Giorgia, Elisa