Turismo sanitario, per cinque mesi all’anno ULSS 10 diventa la più grande in Italia, oltre 15 milioni presenze turistiche a Jesolo, Eraclea, Caorle e Bibione.
Se nella maggior parte delle aziende sanitarie del Veneto ogni estate vengono ridotti prestazioni e servizi a causa di un calo delle richieste, all’ULSS 10 avviene l’opposto è infatti il periodo dell’anno in cui si raggiunge il picco massimo di lavoro. Per cinque mesi diventa l’azienda sanitaria più grande in Italia per numero di presenze turistiche, oltre 15 milioni sommando quelle di Bibione, Caorle, Eraclea e Jesolo.

Nel 2015 le prestazioni erogate dai Punti di Primo Intervento sono state più di 12.000 a Bibione, 9.000 a Caorle e oltre 25.000 a Jesolo. Nel 2015 ULSS10 ha svolto 85 assunzioni tra medici, infermieri, tecnici, autisti di ambulanza ed interpreti.

ULSS 10 quest’anno si è posta un obiettivo importante garantire vacanze non solo sicure ma veri e propri soggiorni in salute, un passo importante considerando che in molte località turistiche balneari italiane non è garantita la sicurezza sanitaria.

Abbiamo chiesto a Carlo Bramezza, Direttore Generale dell’Ulss10 di descriverci l’ampio progetto “Vacanze in salute” che vBram 1edrà impegnato l’intero litorale Veneto.

Dott. Bramezza quali esigenze hanno spinto ULSS 10 a realizzare “Vacanze in salute”?

Nasce sicuramente per poter garantire la sicurezza sanitaria sia ai turisti sia ai residenti del nostro territorio.
Possiamo definirlo un vero e proprio servizio a 360° capace di rispondere alle esigenze anche di
famiglie ed anziani. Un punto fondamentale è stata la necessità di abbattere i tempi di intervento in caso di emergenza nonostante traffico e ostacoli alla viabilità.

Quali sono le novità apportate per la stagione imminente?

Innanzi tutto quest’estate a Jesolo e a Bibione gli ambulatori medici sono aperti sino a mezzanotte, e a differenza degli scorsi anni è garantita la presenza di un pediatra tre giorni a settimana.
Grazie ad ambulatori di medicina generale diamo la possibilità agli albergatori di proporre ai propri ospiti veri e propri “tagliandi di salute”, sono dei check-up cardiologici o fisiatrici che prevedono l’esecuzione di una serie di screening concentrando visite e refertazione in pochissimo tempo, viene data la possibilità di coniugare salute, prevenzione e vacanza.

A Jesolo è attiva la tele dialisi, si potrà fare a distanza anche in appartamento o in albergo. Un punto d’orgoglio per Jesolo è anche la Spiaggia di Nemo interamente dedicata a residenti e turisti affetti da grave disabilità, permette anche a persone con bisogni speciali di godersi una vacanza al mare in tutta tranquillità. E’ confermata anche per quest’anno la presenza dell’elisoccorso, che in orario diurno permette di intervenire in tempi brevissimi in caso di emergenza. A Caorle e a Bibione, a questo fondamentale mezzo, si aggiunge una moto soccorso pilotata da medici ed infermieri, intervenendo in coordinamento con la centrale operativa del 118 in caso di codice rosso escono contemporaneamente ad un ambulanza.

Ciò permette di ridurre ulteriormente i tempi di intervento anche in caso di traffico. Bibione spiaggia offre inoltre 6 ambulatori di primo soccorso sull’arenile, un dermatologo, 28 postazioni di salvataggio e servizi di nursery per mamme e neonati.

TelefoninoLe spiagge del litorale Veneto sono molto apprezzate dai turisti stranieri quali attenzioni rivolgete loro?

Bibione - 16.08.2013 - da sx Bramezza, Zaia, CodognottoPer garantire una vacanza in totale sicurezza anche ai nostri ospiti stranieri abbiamo attivato il “Contact Call Center” un sistema informativo evoluto immediato multilingua attivabile componendo lo 0421.388501 o scrivendo a contactcallcenter@ulss10.veneto.it. A ciò abbiamo aggiunto anche la nostra App “Vacanze in salute” in 4 lingue, dove il turista può trovare informazioni, consigli utili, indirizzi e contatti telefonici delle strutture aziendali.