Il prossimo 24 maggio alle ore 20. 30 al Teatro Comunale Mario del Monaco di Treviso, si svolgerà il Gala irico di beneficenza“L’Opera per la Vita” promosso dall’Associazione Lirica Trevigiana. Un evento realizzato in collaborazione con il Comune di Treviso e con il supporto organizzativo di Teatri Umanesimo Latino Spa e finalizzato a una importante causa benefica a favore dell’ULSS 2 Marca Trevigiana. L’incasso sarà infatti devoluto al Reparto di Terapia Intensiva e Patologia Neonatale per l’acquisto di un ecografo necessario per le cure dei neonati prematuri.

In questa importante occasione, alcune delle più belle e affermate voci della lirica contemporanea si esibiranno a titolo gratuito al Teatro Comunale, accompagnati dalla Filarmonica dell’Opera Italiana “Bruno Bartoletti” di Parma, diretta da Giampaolo Bisanti e affiancati dal Coro del Teatro Municipale di Piacenza, diretto da Corrado Casati. Una serata speciale affidata a voci d’eccezione come il soprano Jessica Pratt, il mezzosoprano Daniela Innamorati, il tenore Juan Francisco Gatell, il baritono Claudio Sgura e il basso Dario Russo. Un viaggio nelle emozioni del repertorio lirico più amato in cui si alterneranno musiche di Gioachino Rossini, Vincenzo Bellini, Gaetano Donizetti e altri grandi compositori italiani. È prevista anche la partecipazione di alcuni giovani artisti del ROF-Rossini Opera Festival di Pesaro e dell’Accademia della Scala di Milano: Giulia Bolcato, Giorgia Paci, Margherita Coppola, Chiara Tirotta, Paolo Ingrasciotta, Lorenzo Malagola Barbieri, Rocco Cavalluzzi, Francesco Tuppo e Marco Miglietta.

Già conosciuta nella Marca Trevigiana per avere realizzato diversi concerti operistici al Comunale di Treviso e in altre suggestive location della città, l’Associazione Lirica Trevigiana continua così a incidere nel tessuto culturale del capoluogo della Marca con eventi capaci di coniugare arte e musica. Il suo direttore artistico,Giuseppe Aiello, sostiene che «amare l’opera lirica è come voler dare una spiegazione all’emozione che proviamo seduti in riva al mare guardando un tramonto. Sentimenti che ogni persona percepisce in base al proprio stato d’animo e alla propria sensibilità. Certamente, se ci sono in tutto il mondo tanti appassionati che dopo secoli si commuovono ascoltando La traviata o Madama Butterfly, un motivo ci sarà di sicuro. Se la cultura moderna non lascia molto spazio al sentimento, la lirica al contrario è basata proprio sul trionfo dei sentimenti e delle passioni. Proprio sulla spinta di queste passioni e dell’amore per l’opera e la cultura, nascono i nostri progetti e in particolare questo straordinario Gala lirico di beneficenza L’Opera per la Vita».