Non era un guasto tecnico ma l’avvio della chiusura. Si spera, non definitiva. Il Mélies di Conegliano è stato dichiarato fallito dal Tribunale di Treviso che ha annunciato per lunedì 11 febbraio un’asta al fine di alienare gli oggetti del multisala. Un epilogo davvero sorprendente per l’unico spazio cinematografico di Conegliano.

Il Mélies era stato chiuso a sorpresa lo scorso 21 gennaio dichiarando un imprecisato guasto tecnico che nell’occasione avrebbe reso impossibile la proiezione dei film in programma. I clienti che avevano già acquistato i biglietti in prevendita erano stati contattati prospettando la possibilità di rimborso del ticket. Ma nulla era trapelato riguardo all’entità dei lavori di ripristino né sulle specifiche del guasto stesso. Dopo appena una settimana è però emersa una differente verità, cioè il fallimento della società che da anni gestiva il cinema. Una doccia fredda per gli appassionati, i cittadini ed i dipendenti rimasti senza lavoro – nei giorni scorsi avevano chiuso i battenti anche bar e pizzeria della struttura.

L’annuncio diramato ieri dal Tribunale ha evidenziato una situazione senza via d’uscita per l’attuale gestione del Mélies. Lunedì 11 febbraio alle ore 11:30 si terrà l’asta per gli oggetti presenti nel multisala. Dalle poltroncine agli distributori degli snack, dalle casse ai proiettori: tutto in vendita per un valore complessivo di circa 400mila euro. Già nominato anche il curatore fallimentare che sarà il professionista Marco Crisanti. La speranza della comunità, riassunta dal sindaco Fabio Chies, è rivolta verso una possibile rapida riapertura, un assunto che però cozza con le tempistiche della procedura fallimentare.