Questa settimana l’edizione FOCUS del nostro SOCIAL TG+ è dedicata alla cultura: fino a venerdì un’intervista esclusiva ai protagonisti della cultura e dell’arte a Treviso, alle 15 sul vostro smartphone o sulla pagina Facebook del Social TG+ Cultura.
E’ caduto dunque a fagiolo, ieri lunedì 6 novembre, il primo appuntamento con il progetto di alternanza scuola – lavoro ribattezzato “Narrare il Museo”.
Nella mattinata, infatti, in veste di guida, gli studenti del Duca degli Abruzzi insieme all’assessore ai beni culturali del Comune di Treviso Luciano Franchin hanno accompagnato un gruppo di visitatori alla scoperta della Galleria del 900.
Si è trattata di una sorta di anteprima per inaugurare il progetto: attraverso un percorso di formazione, infatti, gli studenti delle classi superiori sono stati istruiti in merito all’offerta museale della città di Treviso, sia dal punto di vista della gestione amministrativa e organizzativa, sia sul lato contenutistico, sulle modalità di narrazione al pubblico e della mediazione culturale.
 
IL PROGETTO
Obiettivo di “Narrare il Museo” è quello di fornire agli studenti un imprinting per poter lavorare un domani nella promozione culturale di una struttura museale, da più versanti. Durante tutta la durata del corso, i ragazzi assistono in classe alle lezioni di tutor interni ed esterni all’istituto “Duca degli Abruzzi” e partecipano a delle visite guidate, a cura degli operatori didattici, che illustrano i tre percorsi didattici del sistema museale di Treviso: Gino Rossi e Arturo Martini al Museo Luigi Bailo, la sezione archeologica del Museo di Santa Caterina, e gli affreschi della Chiesa di Santa Caterina.
Per testare poi la riuscita del percorso didattico, gli studenti sosterranno verifiche teoriche in aula e simulazioni in loco, per poi mettersi infine alla prova in prima persona con le proprie “Narrazioni” che si terranno nelle domeniche ?26? novembre, ?28 gennaio?, ?25 febbraio? e ?25 marzo?: in queste date saranno proprio gli studenti della VA del Duca degli Abruzzi a guidare le visite ai tre percorsi museali.