MadonnaCaorleOKPer gli abitanti di Caorle il mese di settembre è sinonimo di celebrazioni della festa della Madonna dell’Angelo, un’importantissima ricorrenza quinquennale, che commemora il leggendario ritrovamento del simulacro della Vergine Maria, emerso miracolosamente dalle acque del mare.

Anche la festa dell’edizione 2015 è stata anticipata il 28 agosto da un pellegrinaggio della statua della Madonna dell’Angelo, che ha sostato in tutte le parrocchie del vicariato di Caorle ed in altre frazioni del cittadina balneare veneziana. Oggi, invece, con una solenne processione a piedi, la statua con l’effigie della Vergineo sarà trasportata dalla chiesa di Santa Margherita, fino al rio Interno, dove si terrà una cerimonia religiosa, al termine della quale la Madonna sarà condotta nel Duomo di Santo Stefano, in attesa della Festa quinquennale.

Durante il prossimo weekend, dunque, Caorle sarà teatro di numerose feste e manifestazioni che culmineranno nella processione di domenica 13 settembre, durante la quale verrà riprodotto il mito con una solenne cerimonia. Dal Santuario sulle rive del mare, la statua verrà fatta sfilare tra le calli del centro storico, addobbate per l’occasione, e giungerà al porto, per essere imbarcata su una caorlina, un’antica imbarcazioni a remi di origine veneziana. Il corteo sfilerà poi attraverso le acque della laguna lungo il litorale, raggiungendo nuovamente il santuario, con una parata marina composta da centinaia di imbarcazioni festanti.

L’intero fine settimana verrà animato da pittoresche manifestazioni di contorno, che ogni cinque anni richiamano visitatori da tutta Europa, curiosi di conoscere le tradizioni degli abitanti della cittadina devota a Maria e al mare. Una festa profondamente legata alla religiosità locale e cara anche ai suoi rappresentanti, come il futuro papa Giovanni XXIII, Angelo Roncalli, che nel 1958, come patriarca di Venezia, la definì “la celebrazione più bella di tutto il patriarcato”.

Gigi Fincato