“Nei giorni scorsi Ascom – spiega Criveller – ha diffuso dati allarmanti sul fenomeno dei nuovi parchi commerciali. A parole i vertigini regionali e provinciali hanno sempre spergiurato che bastava, avendo già oltre 811 mq. di superficie di vendita su 1000 abitanti.
Un numero questo già ben oltre la media nazionale , solo nell’area trevigiana, senza contare ciò che succede nell’area metropolitana Venezia/Padova, la cui concentrazione è anche li molto elevata.
Nel trevigiano sono previsti altri 11 mega realtà commerciali per un totale di 222 mila mq. Sui 309.000 esistenti. Una follia”
E ancora il Presidente Criveller.
“Ascom striglia i Sindaci che al solito paiono “ingolositi” dagli oneri di urbanizzazione che significano cassa e soldi per le amministrazioni. Ma si tratta di una carezza rispetto alla gravità di quanto sta succedendo.
Guarda caso è ciò che denunciamo inascoltati da anni. E chiediamo risposte sia alla regione che alle singole province che non sono però ancora arrivate.”
“Stiamo parlando – conclude Criveller – della difesa di piccoli negozi che sono autentici servizi sociali per molte persone, le più deboli, e di azione a sostegno delle piccole realtà che sono l’ultimo baluardo di tanti piccoli paesi di montagna. Non è possibile che prevalga la logica di quattro soldi nelle casse comunali a scapito del sacrifico di chi non può difendersi”