Oggi la giunta Manildo porta in giunta la variante della famosa pista ciclabile di Viale Vittorio Veneto. Diventerà in pratica doppia. A senso unico in andata da Porta San Tomaso a Santa Maria del Rovere il tratto rialzato. E la pedonale, divisa in due, sarà ciclabile a metà per il ritorno. L’approvazione in giunta e poi il cantiere. La proposta di messa in sicurezza della struttura è stata valutata con gli uffici, e dalla prossima settimana partiranno i lavori.

Non ci sono grandi interventi da fare, se non una spesa di 6 mila euro, necessari per aggiornare la nuova segnaletica, ma la soluzione studiata dalla polizia municipale promette di risolvere un problema che va avanti da più di 20 anni. Si tratta infatti di trasformare l’attuale pista ciclabile rialzata in un senso unico (oggi è a doppio senso) mentre l’altro senso di marcia verrà ricavata su un lato dei Passeggi, a destra per chi ha alle spalle porta San Tomaso, a ridosso del fossato, mentre la parte dei Passeggi che costeggia le abitazioni resterà pedonale.

Passeggi tagliati in due, quindi, fino all’incrocio con viale Brigata Marche. Il senso unico sulla pista ciclabile sarà da porta San Tomaso verso Santa Maria del Rovere, il contrario sulla metà dei Passeggi che diventerà ciclabile. La ciclabile a senso unico passerà dagli attuali 2 metri e 30 centimetri a una fascia centrale larga 1 metro e mezzo, con “spazi di sicurezza” verso carreggiata stradale e fossato. E sui Passeggi sarà sempre di 1 metro e mezzo la ciclabile mentre lo spazio pedonale di 1 metro e 70 centimetri. Non appena trasformata la pista, la polizia municipale sarà sul posto per spiegare come si usa.

Sempre in tema di ciclabili, il sindaco Manildo dice interviene spiegando i miglioramenti sulle piste ciclabili a Treviso, aumentandone il numero per arrivare entro l’anno a collegare anche l’aeroporto al centro storico. Ciclabili che a Treviso oggi a Borgo Cavour e viale Montegrappa, attraverso via XV luglio, collegano il centro ai quartieri arrivando fino a via Bernardi e a San Giuseppe. Ma intanto la pista ciclabile di Viale Europa non è ancora stata sistemata. E come al solito si da priorità al centro e si dimenticano le periferie.