Piove sul bagnato al Ponte della Priula, i cui lavori di rifacimento continuano a slittare, bloccati tanto dalla prevedibili lungaggini burocratiche quanto dalla proverbiale serie di sorprendenti eventi. Questa volta a parlare è Venezia.

“Nessuna Autorizzazione Paesaggistica È Mai Stata Chiesta Alla Regione Per I Lavori Di Viabilità Alternativa Per Il Restauro Del Ponte Della Priula”

Il chiarimento viene dagli uffici della Regione del Veneto in forma di comunicato stampa, in riferimento alla notizia della sospensione da parte delle attività di restauro e consolidamento dello storico manufatto lungo la SS 13 “Pontebbana”.

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Gli uffici regionali fanno sapere di aver ricevuto solo qualche giorno fa una comunicazione da parte dell’ufficio tecnico del Comune di Susegana, indirizzata anche ad Anas, a Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio del territorio competente, al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, di varo di un cantiere provvisorio sul letto del fiume Piave per l’apertura di viabilità alternativa, finalizzata all’esecuzione delle opere sul ponte.

Sino alla suddetta comunicazione la Regione mai era stata coinvolta su tale intervento provvisorio.

Gli uffici regionali della direzione pianificazione territoriale, hanno immediatamente interloquito dopo aver ricevuto la nota, inviando nella giornata di ieri una lettera ad Anas affinché fornisca tempestivamente ogni chiarimento in ordine a quanto segnalato dal Comune di Susegana.