L’Umana Reyer si aggiudica la sfida con la Pasta Reggia Caserta portando a 12 i propri punti in classifica. Gli orogranata conquistano la vittoria al termine di una gara sempre controllata nonostante le tante energie spese nel turno infrasettimanale di Eurocup e le mille insidie che poteva nascondere la partita odierna. Caserta si presenta al Taliercio in piena emergenza dovendo rinunciare a Siva e con Gaddefros a referto per onore di firma, ma proprio per questo senza nulla da perdere. L’Umana parte con Green, Gos, Bramos, Peric e Owens, gli ospiti rispondono con Giuri, Cinciarini, Downs, Jones e Hunt. Il primo canestro arriva dopo 2’ dalla lunetta con Jones. Sotto le plance Owens fa la voce grossa e infila de due schiacciate del 4-1. Pareggia i contri però Cinciarini con una tripla. Un recupero a centrocampo di Owens frutta la tripla in transizione di Goss che poi si esalta regalando a Peric l’alley oop del 9-4. Caserta resta in scia grazie a Cinciarini che conferma di avere confidenza con il parquet del Taliercio e realizza la sue seconda tripla. Il break orogranata porta la situazione sul 15-9 grazie ad un Owens molto efficace sotto le plance. A 2’15” dalla prima sirena Ingrosso commette fallo antisportivo su Green lanciato in contropiede. Il play orogranata non sbaglia dalla lunetta e porta la situazione sul più otto. Ci pensa poi Goss a rubare magistralmente la palla agli avversari infilando il 19-9. Mentre il quarto si chiude sul 19-12 grazie a Giuri che approfitta al meglio di una situazione a lui propizia per realizzare una tripla piedi per terra. Jones apre il secondo periodo realizzando dalla lunetta il –5 ospite ma ancora risponde Owens che piazza un’altra potente schiacciata (21-14). Gli arbitri sanzionato secondo e poi terzo fallo tecnico a Viggiano che viene richiamato in panca. Il pubblico inizia a indispettirsi quando nell’azione difensiva viene sanzionato fallo anche a Peric che porta gli orogranata a esaurire il bonus dopo nemmeno 2 minuti. L’Umana fa comunque buona guardia in difesa anche se non è altrettanto efficace in attacco. E allora coach Recalcai chiama time out dal quale esce Peric con la tripla del 26-15 e sottomano del 28-17. Ad aumentare il divario è Bramos che mette il canestro pesante in transizione per il 31-17 a 5’24” dall’intervallo e che costringe questa volta il coach ospite Sandro Dell’Agnello, ex dell’incontro, al time out. Ruzzier delizia il pubblico con un assist no look per Peric fermato con il fallo dagli ospiti (33-19). Ma Cinciarini tiene viva Caserta con tripla, palla rubata e fallo subito (33-24 al 16’). Recalcati ripropone la soluzione vincente di Nancy ovvero l’utilizzo in coppia di Owens e Ortner. L’austriaco va a bersaglio ma va a segno anche El Amin con la tripla del 35-27. Cala il ritmo della contesa e gli ospiti sfruttano la situazione per riportarsi a -6. Ancora Ortner risponde per l’Umana (37-29) sul quale si va all’intervallo. Il terzo quarto inizia con una seri di errori da parte degli orogranata mentre il solito scatenato Cinciarini realizza due liberi e la tripla che riporta Caserta a contatto (37-34). L’Umana interrompe il digiuno dopo quasi 3’ con Goss. A ridare fiato all’Umana sono i canestri pesanti di Green e Goss per il 45-36 a metà della terza frazione. A far più 10 è invece la tripla di Peric (48-38). Caserta però non molla affatto e risponde dall’arco con Giuri. Un serie di errori su ambo i fronti inchioda il punteggio sul 48-41 poi è Peric a infilare ancora dall’arco il suo 17esimo punto (51-41) realizzando il canestro che chiude il terzo quarto. L’Umana apre l’ultima frazione provando ad alzare l’intensità difensiva. Tonut e Ortner portano gli orogranata sul più 13 e ancora il triestino fa 55-41 dalla lunetta a 7’20” dalla fine dopo fallo tecnico sanzionato a Ghiacci. Ruzzier delizia ancora il pubblico con una azione di pregevole fattura(57-43). Caserta però non si lascia distanziare e anzi risale a -10 a 5’ dalla fine. L’Umana Reyer chiama allora time out. La musica non cambia e gli orogranata amministrano il margine chiudendo i conti sul 65-58.

Gian Nicola Pittalis

Reyer meschile