La chef padovana Silvia Moro

Premio “Adamo Digiuno” a Roncade. Diceva il grande gastronomo francese Brillat Savarin: “La cucina è l’arte più antica perché Adamo è nato digiuno”. Da questo celebre aforisma culinario prende il nome il premio nato da un’idea dei giornalisti gastronomici Luigi Costa, Renato Malaman e Marco Colognese e dedicato a giovani cuochi di particolare talento. Giovedì 31 gennaio al ristorante “Perchè”  sono attese due nuove promesse: Silvia Moro del ristorante Aldo Moro di Montagnana (PD) e Giovanni Vegro dell’Antica trattoria Al Portico di Conetta di Cona (VE), vincitori della seconda edizione del Premio “Adamo Digiuno”. La serata (inizio alle ore 19.45), sarà presentata dal giornalista enogastronomico Antonio Di Lorenzo. La manifestazione è organizzata dal “Perché” in collaborazione con la guida “Venezie a tavola”, edita da Venezie Post.

La chef padovana Silvia Moro
La chef padovana Silvia Moro

SILVIA E GIOVANNI, TALENTI IN ASCESA

Il premio consiste in un’opera d’arte a tema culinario realizzata da Valentina D’Andrea, poliedrica artista salentina impegnata anche nel sociale. In particolare con iniziative dedicate alle donne e alla difesa dei loro diritti. L’evento prevede anche una cena a sei mani, i due premiati insieme a Luca Boldrin, cuoco del “Perché”.
Silvia Moro, cuoca dalla vocazione adulta (maturata dopo una laurea in economia), è l’erede di una lunga tradizione familiare che parte dal lontano 1938: il ristorante Aldo Moro all’interno del centro storico di Montagnana. La sua è una cucina di talento, creativa, caratterizzata da una cifra stilistica e da una personalità forti. E’ stata una delle più belle sorprese della ristorazione veneta in epoca recente. Ed è destinata a crescere.

Giovanni Vegro cuoco veneziano
Giovanni Vegro cuoco veneziano

Giovanni Vegro ha sviluppato il suo talento sotto gli insegnamenti di Sergio Mei al Four Season di Milano e di Alberico Penati a Londra. Anche lui è erede di una lunga tradizione familiare. Al Portico è il locale di famiglia da tre generazioni. Giovanni – che affianca in cucina la mamma Maruzzella – sa interpretare con leggerezza e innovazione i valori della cucina tradizionale.
La partecipazione alla consegna del premio è libera. Quella alla cena costa 30 euro. Prenotazioni: 0422 849015. Email. info@ristorante perche.com