Pre partita
L’Umana Reyer Venezia fa propria anche gara 2 violando il palasport di San Martino al termine di una gara appassionante.
Le veneziane perdono alla vigilia Caterina Dotto.

La cronaca
L’inizio è particolarmente contratto su entrambi i fronti data l’importanza della posta in palio e la tensione che traspare è evidente.
Bailey apre le danze, subito imitata da Ruzickova. Canestro di Fabbri, due infrazioni di passi sancite a Carangelo ed al centro ceco, rimandano il recupero lagunare sino alla tripla di Sandri.
Ancora testa a testa tra Fabbri e Ruzickova e minimo vantaggio orogranata.
A Bailey replica Bagnara dalla lunga e, subito dopo, ancora la capitana di origini bolognesi mette due liberi per l’ennesimo pari. Il folletto delle Lupe imperversa con le sue giocate scatenando l’entusiasmo dei tifosi di casa ma il quarto si chiude con l’Umana in vantaggio grazie alla precisione di Pan.
Punteggio inchiodato sino al “numero” di Fontenette che riporta avanti la Reyer di un punto.
L’Umana prende un piccolo vantaggio in avvio dell’ultima frazione. San Martino tenta l’ennesima reazione ma le veneziane replicano da par loro.

La gioia
Per la prima volta il vantaggio veneziano va in doppia cifra ed il buzzer è “liberatorio” scatenando la gioia del team veneziano che festeggia assieme ai propri tifosi giunti numerosi in terra luparense.
L’Umana approda alle semifinali e da domani si concentrerà sul prossimo match di sabato che la vedrà affrontare al Palatagliate la formazione di Lucca, prima classificata nella regular season.

Gian Nicola Pittalis

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