Annalisa e Renata Cagnin sono ancora scosse per quello che è capitato negli ultimi giorni.

Incaricata la ditta che si occupa delle esumazioni delle urne e bare dei familiari, le due sorelle hanno scoperto che vicino al corpo del padre, non c’erano più le ceneri della madre.

Esumata la salma del padre Gino, deceduto nel 1991, si sarebbe dovuta trovare anche l’urna di mamma Livia, scomparsa nel 2011, cremata e sistemata vicino al marito, ma la terribile scoperta fatta dall’impresa funebre ha dell’incredibile: le ceneri della madre non ci sono più.

I documenti non lasciano dubbi, lo stesso Comune di Mira ha dichiarato anche all’impresa incaricata che le ceneri erano state riposte vicino a quelle del marito scomparso 20 anni prima.

Le due donne, presenti durante le operazioni di recupero da parte degli incaricati, fanno la macabra scoperta: alla consegna delle ossa del padre, non si trova traccia dell’urna delle ceneri della madre.

Le sorelle dopo una attesa di un paio di mesi si sono così decise a procedere per le vie legali affidandosi allo studio 3A.

Matteo Venturini

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