Ecco le principali notizie di oggi:

  • Il giallo di Villa Manfrin – L’uomo aveva 52 anni, a giorni l’autopsia
    Aveva 52 anni l’uomo il cui corpo senza vita è stato ritrovato ieri mattina nel fossato di Villa Margherita in Vial Felissent. Stefano Toninato era già noto alle forze dell’ordine per il suo passato di tossicodipendente. Lascia la madre inferma e la sorella. Nei prossimi giorni l’autopsia chiarerà le cause del decesso, mentre la Procura ha aperto un fascicolo d’indagine sull’ipotesi di omicidio.
  • Controllo di Vicinato – Parte il protocollo su sicurezza e immigrazione
    Treviso, Silea, Povegliano, Salgareda, Ponte di Piave e Volpago del Montello: questi i primi 6 comuni della Marca che ieri in prefettura hanno siglato il nuovo protocollo d’intesa sul Controllo di Vicinato, consistente in reti di cittadini addestrati a segnalare persone e situazioni sospette alle forze dell’ordine.
  • Veritas, scandalo-corruzione – Busato in lacrime “Non erano tangenti”
    Durante l’interrogatorio nel corso del processo per la presunta corruzione di Claudio Ghezzo, ex direttore commerciale di Veritas, Enzo Busato, titolare dell’azienda di trasporti che porta il suo cognome, ha ammesso fra le lacrime di aver consegnato somme di denaro all’ex dirigente del gruppo di servizi ambientali, negando tuttavia che si trattassero di tangenti. Seconda la sua versione, Busato avrebbe solo aiutato un amico in difficoltà.

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  • Veneto Sviluppo – Spagna neo-presidente: “scommetto sui mini-bond”Il CDA di Veneto Sviluppo ha assecondato il suggerimento di Luca Zaia, eleggendo presidente della finanziaria regionale il professor Fabrizio Spagna. L’economista si è subito detto incline a promuovere l’emissione di mini-bond al 5%, 5,5%, che faciliterebbero il credito a medio-termine per tutte le imprese.
  • Malore alla guida – A Resana sbatte sul guardrail e resta incastratoSabato sera a Mogliano, domenica notte a Resana: ancora un mancamento alla guida, ancora un grave incidente. Stavolta è toccato a un trasportatore 58enne sentirsi male al volante e schiantarsi contro il guard-rail: a differenza però dell’automobilista mestrino di cui vi abbiamo parlato ieri, in questo caso l’uomo è rimasto incastrato fra le lamiere del suo furgone per lunghe ore, prima che i pompieri riuscissero ad estrarlo. Ora è ricoverato a Castelfranco in prognosi riservata.