- Banche popolari venete – Firmato il decreto per il salvataggio
Il Governo salva le Popolari Venete con un decreto. Fino a 17 miliardi. È questo l’importo massimo che lo Stato ha messo sul piatto per la gestione del salvataggio di quelle che oggi non sono più le banche venete. Le risorse sono state reperite dai 20 miliardi mobilizzati dal fondo «Salva Risparmio» che è stato incrementato di altri 300 milioni per il 2018. Da oggi ci saranno cambiamenti per i titolari dei conti correnti e dei depositi di risparmio. Le rate dei mutui saranno incassate da Intesa e così i fidi erogati alle imprese.
- Veneto Banca Montebelluna – Azionista minaccia di suicidarsi all’interno della struttura
E il primo giorno dopo il decreto per il salvataggio vede un misto di speranze e preoccupazioni per le migliaia di persone coinvolte nel fallimento delle banche venete. Preoccupazioni che per un azionista di Veneto Banca pesano tanto da portarlo all’esasperazione. L’azionista infatti si è barricato nella sede di Veneto Banca di Montebelluna ha minacciato il suicidio in sede questa mattina. L’uomo è stato poi soccorso e portato in ospedale. Già nel giugno 2015 un fatto simile era accaduto nella sede centrale dell’istituto. Questi gesti, secondo anche altre fonti, sarebbero simbolici per attirare l’attenzione sul dramma di chi ha perso tutto ciò che aveva.
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