Ecco le principali notizie di Treviso e provincia:
- Tragedia alla Gaberlotto – Morto operaio 49enne nello stabilimento di Conegliano
Tragedia sul lavoro questa mattina verso le 9 all’interno dello stabilimento di produzione di botti della “Garbellotto” a Conegliano, azienda che era già stata duramente colpita ad aprile da un incendio. A perdere la vita un operaio di 49 anni, di Vittorio Veneto: l’uomo è stato scolpito al collo da una scaglia di legno partita accidentalmente da una macchina refilatrice. Nonostante i soccorsi tempestivi del Suem 118 per l’operaio però non c’è stato nulla da fare. Sull’episodio indagano ora carabinieri di Conegliano e il nucleo Spisal dell’Ulss 2.
- Candidatura Benazzi – In caso di candidatura dimissioni ma posto congelato
Se Francesco Benazzi direttore di Uls 2 si dovesse candidare alle prossime elezioni comunali trevigiane del 2018, dovrà dimettersi dalla sua carica e al suo posto verrà nominato un direttore “a tempo”. In caso poi di sconfitta elettorale di Lega e centrodestra, gli verrà restituita la carica a Francesco Benazzi. Sarebbe questo lo stratagemma del Carroccio per convincerlo a sfidare Manildo.
[huge_it_slider id=”2″] - Furti alle Coletti – Insegnante a processo per aver rubato materiale informatico
Il professor Tessitore, insegnante di tecnologia alle scuole medie Coletti, è accusato di furto aggravato di una serie di materiale informatico della scuola. La vicenda scoppiata nel dicembre del 2013, quando, dopo alcuni mesi d’indagine, gli agenti denunciarono per furto aggravato l’insegnante, incastrato dalle microtelecamere posizionate all’esterno dell’aula di informatica. Il processo ora riprenderà il 29 maggio del prossimo anno.
- Cantiere sul Piave – Il ritrovamento di ordigni ferma i lavori su Ponte della Priula
Il cantiere sul Piave è sospeso causa ritrovamento degli ordigni bellici sul greto del fiume, negli scavi attorno al ponte. Secondo quanto indicato da Anas (l’aggiornamento risale al 14 luglio), lo stato di avanzamento dei lavori è solo all’1,58%. Secondo il termine fissato il 3 agosto 2018 dovranno essere eseguiti il 98,5% delle opere. Per il momento si attende che l’area venga sminata.
