• Viale Cesare Battisti – Analisi e valutazione del verde pubblico a rischio crollo  

Dalla relazione sulla gestione del verde redatta dai tecnici della Contarina risulta che i pini lungo lo storico viale d’ingresso della città, viale Cesare Battisti sono indeboliti dall’impossibilità di crescere essendo vincolati. A seguito della relazione consegnata al comune, Cà Sugana ha ora deciso di affidare l’analisi e il controllo delle piante ad uno studi tecnico ambientale che procederà con la radiografia dei singoli pini e il censimento degli esemplari definendo quanti sono a rischio crollo imminente e quanti stiamo soffrendo private da spazio per l’adeguato sviluppo. Entro settembre il settore dei lavori pubblici avrà lo stato di fatto così da poter delineare un piano di interventi adeguato.

  • Progetto ampliamento Aeroporto Canova – Continua la discussione sui decolli ingiustificati

Continua la discussione animata tra il sindaco Manildo e l’aeroporto Canova riguardo ai decolli ingiustificati sulla città di Treviso. La risposta di Enac, Aeronautica Militare e AerTre alle osservazioni inviate qualche settimana fa dal sindaco di Cà Sugana, non è esauriente secondo il primo cittadino di Treviso. L’attenzio è cmq rivolta alla procedura di Valutazione di incidenza del ministero per l’Ambiente che dovrà valutare il progetto e la mole di osservazioni negative presentate da comuni, dalle associazioni e dai cittadini.

  • Ospedale Cà Foncello –  Ispettori regionali controllano il reparto di geriatria

Controlli da parte degli ispettori regionali ieri al reparto di geriatria del Cà Foncello. Il blitz è avvenuto dopo le numerose segnalazioni dei familiari dei degenti ad una nota testata giornalistica locale che si è occupata del caso. Segnalazioni sulla scarsità del personale, le condizioni strutturali e di pulizia del reparto nonché la carenza di assistenza che sono state prese a carico dal governatore Zaia. Gli ispettori regionali hanno perciò compiuto accertamenti sulla gestione del reparto, sull’organico e sul rapporto del personale con i familiari dei degenti. La struttura del Cà Foncello non rientra nelle prerogative dell’assessorato alla Sanità e dall’arrivo di Benazzi avvenuto circa 6 anni fa si è assistito ad un potenziamento dell’organico. Ora per geriatria scatterà un ulteriore potenziamento dell’organico.

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  • Anziani truffati e rapinati – A Treviso 293 vittime ogni 100 mila abitanti

Le truffe agli anziani sembrano diminuire all’apparenza ma il fenomeno non si è fermato, semplicemente i reati non vengono denunciati dalle vittime. Il Ministero degli Interni ha calcolato che nel capoluogo trevigiano annualmente ogni 100 mila abitanti 293 over 65 anni sono vittime di truffe, furti e rapine. LAssociazione nazionale anziani e pensionato di Confartigianato sta diffondendo il vademecum, organizza incontri per spiegare agli anziani come difendersi dalle truffe nei prossimi mesi metterà a disposizione gratuitamente dei suoi associati un’assicurazione contro furti e truffe, che rimborserà al massimo 500 euro.

  • Furto al Big Rock – Rubati 30 pc, bottino da oltre 50 mila euro

Furto di una trentina di pc al centro di computer grafica Big Rock di Ca’ Tron che collabora con alcune case di produzione di film di animazione. Furto da cinquantamila euro che ha provocato danni per decine di migliaia di euro. La Big Rock inserita nell’incubatore H-Farm, si trova in aperta campagna in un luogo che di notte può diventare facile bersaglio. I ladri sono riusciti ad entrare all’interno della struttura nonostante fosse attivo l’allarme. Al vaglio le immagini del sistema di sicurezza da parte dei carabinieri della compagnia di Treviso.

  • Tiramisù Treviso DOP – Il Veneto scavalca il Friuli per l’assegnazione della certificazione

Dopo l’assegnazione del Tiramisù come Prodotto Agroalimentare Tradizionale al Friuli Venezia Giulia ora il presidente del veneto Luca Zaia ha chiesto al Ministero per le Politiche Agricole il riconoscimento ufficiale per il dolce trevigiano come prodotto DOP o come prodotto IGP. Sebbene dal Ministero arrivi la conferma che la procedura di assegnazione del PAT al Friuli sia stata del tutto legittima e che questo fatto non esclude la possibilità di altre Regioni di poter iscrivere nel proprio elenco regionale il dessert, il Veneto punta all’assegnazione della certificazione. Ricordiamo che Igp e Dop hanno requisiti stringenti: sono prodotti le cui caratteristiche qualitative sono collegate alle caratteristiche del territorio. Tutti possono avere il tiramisù tra i propri Pat, il tiramisù Dop potrebbe esistere in un solo territorio.