Il Treviso Basket fa sul serio. Come preannunciato sull’edizione odierna del nostro TG+, l’assenza dell’ungheree Quinton DeCosey è stata appena colmata da un nuovo, giovane e prestigioso rinforzo: Zoltan Perl, proveniente dall’Upea Capo d’Orlando, con nella massima serie ha totalizzato l’anno scorso 40 presenze (7.2 punti di media-partita). La presentazione ufficiale oggi pomeriggio presso la palestra di S. Antonino, prima dell’allenamento delle 17.00.

195 centimetri, 22 anni ancora da compiere, Perl abbina notevoli doti fisiche e atletiche ad agilità e velocità molto superiori al livello medio della Serie A2: giocando indifferentemente guardia o ala piccola, il magiaro vanta quindi tutte le carte in regola per potenziare il quintetto-base della De’ Longhi, migliorandone le performance proprio mentre il Treviso Basket sta attraversando un momento di lieve appannamento.

Zoltan Perl, quest’anno, con la compagine messinese ha giocato 17 partite alla media di 4.5 punti a gara in 14.8 minuti di utilizzo medio. Ha un high score stagionale di 17 punti realizzati contro la Reyer il 17 ottobre, e di 7 rimbalzi con Torino il 17 ottobre. Ha il 45.7% da due e il 30% da tre con 2.3 rimbalzi.

A soli 17 anni, nel 2012/13, l’ungherese aveva debuttato nel 2012/13 nella massima serie del suo Paese, con la squadra della sua citta’, Falco-Szova K. L’anno successivo, era già titolare nella prima lega ungherese (nel 2013/14 giocò 33 gare con 11.1 punti, 2.7 rimbalzi e 2.5 assist), e nel 2014/15, nemmeno ventenne, divenne addirittura già capitano della sua squadra. Chiuse il 2014/15 con 14.7 punti, 3.5 rimbalzi, 2.6 assist di media-partita in 36 gare, prima di trasferirsi a Messina e passare all’Upea Capo d’Orlando.

Zoltan Perl è nel giro della rappresentativa Ungherese, prima la trafila in tutte le le selezioni giovanili, poi il salto alla nazionale maggiore.