Dal 14 luglio trevigiani con gli occhi aperti. Verranno attivati i varchi elettronici. Ovviamente nelle zone a traffico limitato, nelle Ztl che già da anni erano off limits a chi era sprovvisto di permessi.

Dal 14 luglio insomma chi entrerà in città, nelle aree rosse, sarà segnalato. Ovvero le telecamere scatteranno foto immortalando le targhe di un autoveicolo senza autorizzazione in transito nelle Ztl. Dalla foto all’invio automatico della multa, il passo sarà breve. Una partenza leggera, in estate, con la città vuota, per abituare i trevigiani alla novità senza far partire troppe multe, per arrivare a settembre con quasi due mesi di rodaggio. Ma già i trevigiani si sarebbero già abituati a evitare il centro e a tentare strade alternative agli occhi elettronici. Su una media giornaliera di circa tremila veicoli in transito nelle Ztl dentro le mura, ben l’80 per cento è composto da mezzi con l’autorizzazione al passaggio perché appartenenti a residenti o commercianti della Ztl che stanno attraversando (attenzione: chi abita in una Ztl non può passare in auto anche nelle altre Ztl, ha il permesso di farlo solo nella propria).

Ed ecco la mappa dei varchi e delle ZTL al cui ingresso sono stati installati i varchi elettronici.

Le telecamere sono 8, posizionate – per Ztl vecchie e nuove – all’inizio di via XX Settembre (in direzione di piazza dei Signori) e in via Martiri della Libertà, in via San Leonardo (per il quadrante di piazza San Leonardo e piazza Santa Maria dei Battuti) e ponte San Francesco (quadrante di piazza San Vito), vicolo Buranelli, via Cornarotta, via Manin e Calmaggiore. Le telecamere, senza inviare multe, sono già oggi attive 24 ore su 24 da diverse settimane, ad eccezione di quella di via Manin, poiché solo in questa strada la Ztl è in vigore dalle ore 22 alle 4 del mattino, mentre in tutti gli altri casi le zone a traffico limitato sono sempre in vigore, compresi i giorni festivi.