L’amministrazione Manildo punta sui giovani ed emana un nuovo bando per favorire le locazioni degli immobili alle coppie, in particolare a quelle che sceglieranno di abitare in centro storico. Venerdì, la giunta comunale ha dato il via libera ai criteri con i quali verrà emesso il bando che ha l’obiettivo di incentivare i giovani a scegliere Treviso come città di residenza, a rimettere il segno positivo davanti al tasso di natalità e a ripopolare il centro cittadino.  

“Guardiamo ai giovani per continuare a far crescere Treviso – dichiara il sindaco Giovanni Manildo –, visto che i dati ci mostrano una popolazione per lo più anziana con un tasso di natalità molto basso. Noi vogliamo invertire questa tendenza. Treviso ha molto da offrire ai giovani che vogliono viverla, mettere su famiglia e lavorare per questo territorio”. 

Le statistiche comunali dicono che, nel 2013, i nuovi nati erano 604 a fronte di 934 decessi; nel 2014, 622 nascite e 885 decessi; fino ad arrivare al 2015, anno in cui le morti sono state quasi il doppio delle nascite: 1.005 contro 587. In città la percentuale dei residenti oltre i 65 anni è pari al 25,85%, del 12.45% nella fascia tra 0-14

“Questa iniziativa parte come progetto sperimentale e segue quella sugli ‘affitti sociali’ realizzata in collaborazione con la Caritas Tarvisina e le associazioni di categoria – afferma il vicesindaco e assessore alla Coesione sociale, Roberto Grigoletto, che ha dato vita all’iniziativa –. Rispetto all’ipotesi iniziale abbiamo deciso di elevare l’età dei figli a carico per dare l’opportunità a un maggior numero di coppie. Il nostro proposito è, non solo quello di dare un concreto sostegno ai giovani nuclei famigliari, ma anche di ripopolare il centro storico e i quartieri favorendo così quella solidarietà di vicinato che i più giovani possono offrire ai residenti più anziani”. 

Il testo del bando – informa una nota diramata dalla portavoce del sindaco, Francesca Costa –  è stato esaminato e condiviso con Confedilizia, ASPPI, SUNIA, Confabitare, SICET, UPPI, UNIAT e Caritas. Il beneficio economico del quale potranno usufruire le giovani coppie sarà pari al 20% del canone di locazione mensile per gli appartamenti del centro storico (dentro le mura) e del 10% per tutti gli altri immobili che insistono sul territorio comunale. Il bonus avrà validità un anno.

Per ciò che riguarda i requisiti, occorre avere un’età inferiore o uguale a 40 anni, essere genitori di almeno un figlio con età fino a 11 anni, essere in possesso di un’attestazione ISEE compresa tra i 10mila e i 30mila euro, non risiedere già in un alloggio del centro storico. Potranno partecipare tutti i residenti del comune di Treviso, coloro che provengono da un altro comune o hanno appena ottenuto la residenza a Treviso. Si dovrà inoltre essere titolari di un contratto di affitto di almeno tre anni e non essere proprietari di un altro immobile. L’avviso sarà pubblicato nei prossimi giorni.