Una truffa a domicilio (immagine di repertorio
Una truffa a domicilio (immagine di repertorio

E’ successo sabato mattina nella zona di Santa Bona a Treviso: un uomo ed una donna in divisa, asserendo di essere stati inviati dal Comune, hanno suonato alla casa di due coniugi novantenni chiedendo informazioni sulla regolarità della caldaia.

I due anziani, dopo aver spiegato ai due soggetti di averla cambiata da poco e che tutto era a norma di legge, sono stati nuovamente sollecitati ad aprire la porta per consentire la verifica diretta in casa.

A quel punto i coniugi, insospettiti, hanno allontanato con fermezza i due ed hanno chiamato il figlio per segnalare l’accaduto.

La Polizia Locale raccomanda di non aprire mai a persone sconosciute se non si è sicuri della loro identità. Si ricorda inoltre che nessun ente manda personale a casa per il pagamento delle bollette, per rimborsi o per sostituire banconote false date erroneamente o altro. Solitamente le aziende pubbliche, se devono effettuare dei controlli nelle abitazioni, mandano un avviso qualche giorno prima. Per qualunque problema e per chiarire qualsiasi dubbio, non esitare a chiamare il 112 o la Polizia Locale al numero 0422 301140.

Matteo Venturini