E’ successo ancora una volta: uno sconosciuto si è finto un tecnico dell’acquedotto, con tanto di tesserino con foto annessa, e ha raggirato un’ottantenne che si trovava sola in casa. E’ successo qualche giorno fa a San Vito, piccola frazione di Vigonza. Il metodo è sempre lo stesso: una volta individuata la vittima suonano il campanello e il malintenzionato di turno si spaccia per un finto tecnico dell’acquedotto, sostenendo di essere lì per un controllo perché l’acqua è contaminata. Per giustificare la sua presenza fa credere all’anziana donna che sia necessaria una decontaminazione, un’operazione rischiosa che potrebbe danneggiare le banconote e gli oggetti preziosi. Perché ciò non avvenga è necessario riporre tutto accuratamente nel frigorifero. Fatto ciò, il malvivente convince la donna ad aprire tutti i rubinetti per far scorrere l’acqua e a spalancare le finestre per arieggiare l’ambiente. Poi il colpo di scena: mentre l’anziana è intenta in queste attività il truffatore arraffa ciò che è stato deposto nel frigo e si dà alla fuga. La donna si è accorta soltanto due ore dopo del maltolto allertando il figlio ma ormai era già troppo tardi.
Linda Tognin
