Varchi Ztl, più auto nelle vie pedonali e 100 multe al giorno A settembre crescono accessi (230 in 24 ore) e sanzioni. Per il comune il progetto funziona, gli automobilisti sono consapevoli.

Terminate le ferie estive la città torna a popolarsi. Scuole, uffici, attività varie. E ritorna l’esigenza di transitare per il centro storico, che però da metà luglio è blindato da varchi elettronici. Traffico ovviamente in aumento, ma per contro in aumento anche le multe anche se, a onor del vero, con un tasso di crescita minore rispetto a quello delle auto. Il sistema di telecontrollo della zona a traffico limitato del centro storico è stato attivato il 17 luglio scorso. Da quel giorno a fine luglio, quindi in circa 15 giorni, sotto le telecamere transitarono 29.185 veicoli, pari a circa 1950 veicoli al giorno.

Quanti i multati? Mediamente il 4,6%, ovvero tra gli 80 e i novanta veicoli al giorno. La maggior concentrazione di multe risulta in via Manin (unico varco acceso solo nelle ore notturne). Ma in centro storico, lungo il Calmaggiore, la strada pedonale per eccellenza, transitano oltre 400 mezzi al giorno. Dall’1 settembre al 23 nella zona rossa della città sono passate 47.200 tra macchine, furgoni, mezzi di servizio (di cui circa 1470 mezzi con pass temporaneo), più 1470 accessi nella sola via Manin notturna. In totale quindi più di 48.500 accessi che mediamente equivalgono a circa 2100-2150 transiti al giorno a seconda delle oscillazioni.

Mediamente il 4,9%, ovvero circa 100 al giorno, con concentrazione soprattutto in via Manin. Le multe aumentano certo, ma in proporzione in quantità minore rispetto ai transiti giornalieri che crescono di oltre 100 al giorno, mentre le multe di una ventina al massimo. Gli automobilisti insomma sono consapevoli della presenza delle telecamere e delle regole per accedere al cuore della città che resta accessibile. Il ministero ha chiarito che non si possono installare i semafori. E nemmeno le indicazioni “varchi aperti e chiusi” perché sarebbero difformi.