Tre punti fondamentali in vista di quello che sarà il match più caldo del girone di ritorno, Campodarsego in arrivo al Penzo dopo la sconfitta odierna con la Luparense. Calvi – Venezia finisce 1 a 2; torna dunque la vittoria e il primato, anche se condiviso con i padovani. Quella che in questa domenica 21 gennaio ha visto giocare il Calvi Noale contro il Venezia può dirsi finalmente la partita del riscatto. Ci voleva, e c’è stata, la prova di forza ed orgoglio dopo i due punti persi in modo maldestro contro l’Abano. “Ho ripetuto ai ragazzi che il Campodarsego non deve esistere, c’è solo la partita”, aveva dichiarato Mr. Favarin alla vigilia e sembra che i suoi l’abbiano ascoltato riuscendo a strappare i tre punti necessari per agganciare la rivale, che ha perso per 2-3 contro la Luparense. Venezia avanti già al 3’ grazie a Luciani  che insacca di testa. L’euforia per il vantaggio dura poco più di dieci minuti, perchè Baggio riporta il risultato in equilibrio segnando su punizione. Il gol subito non scoraggia gli arancioneroverdi che  riescono a mantenere il pallino del gioco e vengono ripagati: Soligo si guadagna un fallo da fuori area, Acquadro si incarica della battuta e segna, 1-2. Spossati da 70 minuti di altissimo livello gli arancioneroverdi abbassano il ritmo nel finale, riuscendo comunque a fermare i tentativi avversari e strappando con le unghie e con i dentiuna vittoria tanto sudata quanto meritata.

Gian Nicola Pittalis

venezia fc-3