In vista della prima giornata “green” in programma il 10 ottobre le aree park a ridosso delle Mura verranno segnalate tramite cartellonistica e pannelli a messaggio variabile

 

Il 10 ottobre si terrà la prima delle “domeniche ecologiche” appuntamenti promossi dalla Regione Veneto nell’ambito delle misure di contenimento delle polveri sottili e della sensibilizzazione all’utilizzo di mezzi alternativi alle auto e ad emissioni zero.

Nella giornata di domenica, durante la quale si svolgeranno a Treviso alcune importanti manifestazioni di interesse turistico e sportivo come “La Mezza di Treviso – International Half Marathon” e la “Tiramisù World Cup”, sono previste alcune modifiche alla viabilità, stabilite con apposita ordinanza. 

Nella zona Dentro Mura sarà interdetta la circolazione alle auto dalle ore 9 alle 18.  Al fine di rendere comunque agevole l’accesso a turisti, visitatori e partecipanti alle manifestazioni in programma, verranno indicati i parcheggi e gli stalli disponibili attraverso il potenziamento della cartellonistica e tramite i pannelli a messaggio variabile installati lungo le principali vie d’accesso della Città. 

In particolare, sarà consigliata la sosta nelle seguenti aree:

  • Cittadella delle Istituzioni (1280 stalli, 10 minuti a piedi dal centro storico),
  • via Lanceri di Novara (300 stalli, 5 minuti),
  • Park Pattinodromo, 380 stalli, 2 minuti),
  • Lungo Mura Porta S. Tomaso (100 stalli, 2 minuti),
  • Park Foro Boario (800 stalli, 8 minuti),
  • Park Dal Negro (550 stalli 2 minuti),
  • Cavalcavia stazione (60 stalli, 5 minuti),
  • Metropark Stazione (400 stalli, 5 minuti),
  • Miani Park (400 stalli, 8 minuti),
  • Condominio Appiani (100 stalli, 10 minuti). 

Potranno circolare in deroga i veicoli dei residenti o domiciliati nell’area interdetta al traffico veicolare o diretti in un’autorimessa situata nell’area del blocco, limitatamente al tragitto da e per il luogo di residenza/domicilio e da e per l’autorimessa; i veicoli provvisti di motori elettrici o ibridi purché funzionanti a motore elettrico; i veicoli alimentati a benzina dotati di impianti omologati per il funzionamento anche a GPL o gas metano; i veicoli al servizio di portatori di handicap muniti di contrassegno, i veicoli per il trasporto di persone sottoposte a terapie indispensabili e indifferibili per la cura di gravi malattie in grado di esibire relativa certificazione medica rilasciata dagli Enti competenti.

Infine, potranno circolare i veicoli delle persone che prestano assistenza a ricoverati nei luoghi di cura o servizi residenziali, per autosufficienti e non, o a persone nel relativo domicilio, limitatamente all’assolvimento delle funzioni di assistenza tra cui, nel caso di isolamento domiciliare fiduciario legato al Covid-19, l’acquisto di beni di prima necessità (purché muniti di autocertificazione).