Fiume Festival - foto di repertorio
Fiume Festival - foto di repertorio

“Incontri” è il tema scelto per l’ottava edizione di ‘Fiume Festival’ che ritorna nella centrale Piazza Indipendenza dal 5 al 10 Luglio (tutti gli spettacoli alle ore 21 con ingresso libero) promosso dal Comune di San Dona’ di Piave, Assessorato alla Cultura, Musei Civici Sandonatesi in collaborazione con Arteven circuito teatrale regionale.

“Incontri che riportano le persone a ritrovarsi, incontri con le radici del proprio territorio fra acqua e terra, incontri con nuovi spazi, incontri con la musica e con le parole che avvicinano le storie. Saranno sei giorni di eventi gratuiti dedicati alla musica, al teatro e alla danza, che interpretano il fiume come energia creativa” lo descrive l’Assessore alla Cultura di San Donà Chiara Polita.

“Ringraziamo Arteven e tutti gli artisti che saranno presenti al Fiume Festival. Un ringraziamento particolare va a Red Canzian, che dopo il successo del musical “Casanova” proprio nel nostro Teatro Metropolitano Astra, ritorna a San Donà di Piave con la sua musica e le sue parole” aggiunge il Sindaco Andrea Cereser.

Martedì 5 luglio vedrà in scena i Tipi da Teatro con lo spettacolo di street dance “Time to Grow Up!”. Sul palco 7 danzatori: quattro breakers, due ballerine di hip hop e una danzatrice di danza moderna-contemporanea. Tre stili, sette modi differenti di vivere la danza. Ce lo raccontano in questo grintoso e originale spettacolo diviso in 7 episodi. Un’ora di show in cui avrete voglia di ballare e ammettere, ad ogni età, che è tempo di crescere.

Mercoledì 6 luglio, la giovane compagnia Corpo & Danza on stage, propone lo spettacolo “Fluire”. Acqua e terra sono da sempre gli elementi costitutivi di questo paesaggio unico. E queste zone, questo mondo, divengono culla di vita umana: qui si nasce, si vive, si muore. Passano le stagioni, che accompagnano la vita ed i mestieri dei suoi abitanti. È il tempo che passa, che fluisce, come le gocce d’acqua, come le lancette di un orologio, che ci porta ai nostri giorni. Perché fluire è il verbo che unisce il nostro passato, il nostro presente ed il nostro futuro. da un’idea di Valentina Mitruccio e Francesca Trevisiol, coreografie di Valentina MitruccioValentina ScatemburloFrancesca Trevisiol.

Giovedì 7 luglio, Igor Chierici, Luca Cicolella, Edmondo Romano, Ilaria Servi, saranno i protagonisti dello spettacolo teatrale “La leggenda di Ernest Shackleton. L’eroe dei mari”. È il racconto di uno degli esploratori più famosi del XX secolo. Shackleton e i suoi uomini riuscirono a compiere una delle imprese più difficili che l’uomo abbia mai dovuto affrontare: sopravvivere per più di due anni nell’Antartico con picchi di temperature di oltre -40° sotto zero. Tutto ciò per misurare da un mare all’altro, da una costa all’altra, la penisola antartica e la barriera ghiacciata. L’intera storia sarà raccontata da Frank Hurrey (Igor Chierici) fotografo di bordo e William Blackborrow (Luca Cicolella), giovane marinaio clandestino. Oltre agli attori, lo spettacolo avrà un’altra protagonista: la musica.

Venerdì 8 luglio, il Fiume Festival vedrà sul palco Red Canzian “In musica e in parole”, con Red Canzian e Chiara Canzian, regia di Beatrix Niederwieser, pianoforte Phil Mer. Red Canzian porta in scena uno spettacolo intimo e raffinato, dove la narrazione, il suonare e il cantare costruiscono un percorso fatto di momenti di grande emozione, e altri divertenti e giocosi. Il racconto della sua vita sarà accompagnato da brani che hanno segnato la carriera di Red dagli anni ‘50 ad oggi, compresi tanti brani dei Pooh riletti e interpretati dalla sua personalità artistica.

Sabato 9 luglio, saranno in scena Igor Barbazza e Davide Stefanato con lo spettacolo “Era tutta campagna”. Armido Scomparin è un ragazzino con un solo sogno: aprire una bottega di alimentari nel centro del paese, un “casoin”. In scena due attori, le cui voci evocheranno in modo divertente ma dolcemente nostalgico situazioni dimenticate, come i lavori faticosi sui campi e i giochi dei bambini. Accompagnando il giovane Scomparin verso il suo sogno, si tornerà a respirare l’atmosfera di un tempo per capire chi eravamo e cosa siamo diventati. Un omaggio al grande cuore del Veneto e alle sue meraviglie.

Domenica 10 luglio chiuderà il festival il Teatro dei Pazzi con “Leonard Cohen. So long Marianne”di Giovanni Giusto, con Sara Righetto (voce), Giovanni Fruzzetti (chitarra), Filippo Tantino (contrabbasso), Alvise Stiffoni (violoncello). Un reading-concerto toccante e poetico, dove la musica e le parole si incontrano per raccontare la storia di un uomo e di un artista ma soprattutto di un amore che non morirà mai. Marianne Ihlen è considerata la Musa principale di Leonard Cohen – poeta, romanziere, cantautore canadese – e il più duraturo dei rapporti della sua movimentata vita sentimentale. A Marianne dedicò una delle sue canzoni più amate, So long Marianne, in cui emerge la necessità di staccarsi da lei per poi amare di nuovo, ma che di fatto testimonia come il loro rapporto non sia mai stato interrotto.

L’ingresso a tutti gli eventi è libero con prenotazione obbligatoria  su eventbrite.it e myarteven.it

Per informazioni: www.museicivici.sandonadipiave.net   www.sandonadipiave.net

In caso di maltempo gli eventi si terranno al Teatro Metropolitano Astra

Link diretti alle prenotazioni:

https://www.eventbrite.com/o/comune-di-san-dona-di-piave-e-arteven-circuito-teatrale-regionale-48696615763

https://www.myarteven.it/rassegne/san-dona-di-piave-fiume-festival