Scambio di doni fra bimbi e anziani ricoverati all'Ospedale dell'Angelo
Scambio di doni fra bimbi e anziani ricoverati all'Ospedale dell'Angelo

Natale e Befana all’Ospedale dell’Angelo: i “bimbi in pigiama” scrivono
agli “anziani in pigiama”, e questi rispondono con doni a sorpresa.

“Sono sempre graditi i doni che arrivano ai reparti – sottolinea il Direttore Generale, dell’Ulss 3 Serenissima, Edgardo Contato – ma due gesti speciali, compiuti in questi giorni all’Ospedale dell’Angelo, meritano di essere ricordati. Si tratta di uno scambio di regali tra due reparti del nostro Ospedale: per il giorno di Natale sono stati i bambini della Pediatria, con l’équipe guidata dal Primario Paola Cavicchioli, e la Scuola in Ospedale, a far arrivare auguri e regali natalizi agli anziani ricoverati in Geriatria. Ieri invece i doni speciali hanno fatto il percorso inverso, e dalla Geriatria sono arrivati fino alle stanze di degenza dei piccoli ricoverati in Pediatria, uno pacchetto per ogni bambino”. La speciale Befana ha “fatto le consegne” attraverso le mani degli infermieri e degli operatori della Geriatria, che si sono recati a salutare i piccoli degenti insieme al Primario Ernesto Rampin.

Passo indietro: “I bambini in pigiama vi augurano un buon Natale” è la scritta che campeggiava, il 25 dicembre, sopra la cesta di regali e dei biglietti d’auguri per gli anziani malati. Ad ogni anziano ricoverato è arrivato un biglietto con un messaggio diverso: “Natale, gelida è l’aria ma non il cuore – scrive la piccola Maja a un anziano ricoverato – questi sono giorni ricchi d’amore. Che ogni tuo giorno diventi reale. Tantissimi auguri”. Molti dei pazienti della Geriatria, leggendo i bigliettini e ricevendo i lavoretti fatti a mano dai piccoli amici, si sono commossi, leggendo e rileggendo, e hanno lasciato per tutto il periodo della loro degenza frasi e regali ricevuti sopra il comodino o le lenzuola del letto. Si era trattato di un gesto gratuito, che i bimbi ammalati non immaginavano avesse un ritorno. Invece ieri un carrettino pieno di giochi impacchettati, e indirizzati ad ogni specifico bambino, scelti a seconda della sua età e del suo gusto, è girato per le corsie del reparto di Pediatria, sorprendendo tutti i bimbi. E il cerchio di questo scambio affettuoso tra due reparti dell’Ospedale si è chiuso.

“È stato un gesto compiuto in semplicità, dai bambini della Pediatria e dai degenti della Geriatria – ha commentato il Direttore Sanitario, Giovanni Carretta, che in questi giorni ha visitato entrambi i reparti -; un gesto semplice e inedito, che però ha un valore grande e ci riporta al senso vero del dono e delle festività”