Troppi lupi in montagna, urge soluzione

“Urgono misure per la tutela della specie e per scongiurare panico ingiustificato”. L’Organizzazione “Io non temo il lupo” si rivolge all’amministrazione regionale veneta

 

In seguito alle recenti apparizioni del predatore nell’area fluviale del Piave, tra le località di Spresiano e Maserada sul Piave, l’Organizzazione “Io non temo il lupo” ha inoltrato una missiva all’amministrazione regionale veneta, alle forze dell’ordine provinciali di Treviso, e per conoscenza anche all’ISPRA – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, nonché ad alcuni primi cittadini della zona interessata.

La comunicazione sollecita un’azione tempestiva da parte degli organi regionali competenti, al fine di condurre un’analisi approfondita della situazione, procedere all’identificazione genetica e, se necessario, attuare misure di dissuasione o eventuale allontanamento dell’esemplare dal suo habitat naturale, in conformità con la normativa vigente.

“Sin dalla stagione primaverile, sono state segnalate diverse osservazioni di quello che sembra essere un lupo che manifesta comportamenti inusuali e pare aver smarrito il suo naturale timore nei confronti dell’uomo. Alcune immagini diffuse sui social network hanno anche evidenziato come l’animale sia stato deliberatamente nutrito da individui, pratica estremamente dannosa non solo per i lupi, ma per qualsiasi fauna selvatica”, afferma l’organizzazione, da tempo impegnata nella preservazione del lupo e nella promozione della sua coesistenza con le attività antropiche.

“Ci troviamo di fronte a una circostanza straordinaria sulla quale, purtroppo, non siamo a conoscenza di alcuna iniziativa intrapresa dalle istituzioni fino ad oggi. In simili frangenti, è imperativo agire con prontezza e fornire informazioni accurate alla cittadinanza e alle parti interessate, al fine di prevenire allarmismi ingiustificati. Contestualmente, è fondamentale sottolineare come si tratti di un episodio raro e isolato, e che gli interventi su questi animali devono essere condotti nell’ottica di salvaguardare l’intera specie lupina, piuttosto che concentrarsi su un singolo esemplare”.

Per offrire una più ampia comprensione sul lupo e sui comportamenti da adottare, è previsto un incontro informativo domani, martedì 27 agosto, alle 20:30, presso il Centro Ricreativo di viale Caccianiga a Maserada sul Piave. L’evento è organizzato da Balto Educazione Cinofila in collaborazione con l’Organizzazione “Io non temo il lupo” e con il patrocinio del Comune di Maserada.