Il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha celebrato ieri, domenica 13 marzo,, a Valdobbiadene (TV) l’edizione 2022 dell’Antica Fiera di San Gregorio, tornata ad animare la ridente località della Marca Trevigiana, dopo due anni di assenza a causa della pandemia. Con molte autorità europee, nazionali e locali, era presente anche l’Assessore alla Protezione Civile, Gianpaolo Bottacin.

Nel suo intervento, Zaia ha espresso soddisfazione per il ritorno dell’Antica Fiera dopo due anni di assenza, ringraziando gli “eroi” che hanno lavorato a questa edizione, gli espositori, e i volontari, ma non ha mancato di affrontare temi di strettissima attualità.

“Il Covid – ha detto – lo sconfiggeremo, ma c’è ancora, e dobbiamo mantenere prevenzione, cure e attenzioni personali ai massimi livelli. Oggi, a questa tragedia che ha causato 14 mila morti solo in Veneto, si è aggiunta la follia della guerra in Ucraina, con terribili conseguenze sui civili (alcuni profughi sono già qui a Valdobbiadene ospitati nell’ex Ospedale Guicciardini) e ricadute pesanti sull’economia mondiale. Per questo – ha detto – è necessario e urgente che venga rivista l’impostazione del Pnrr e anche quella della Politica Agricola Comunitaria, pensata ben prima sia del Covid che della guerra. Il mondo agricolo e imprenditoriale sono in sofferenza e tutti i finanziamenti possibili devono andare alle imprese e alle famiglie per fronteggiare la crisi energetica, quella delle materie prime e, in generale, dei rincari pressochè in tutti i settori.”

La Fiera rappresenta il simbolo dell’identità di Valdobbiadene e delle sue colline, patrimonio UNESCO, un appuntamento che valorizza in particolar modo il settore vitivinicolo. La sua origine è legata alla vocazione agricola del territorio, tutt’oggi presente. In principio rappresentava un’occasione per acquistare bestiame e attrezzi, prodotti durante l’inverno e necessari per affrontare l’alpeggio estivo. Oggi, gli stand espositivi presentano le tecnologie più avanzante disponibili sul mercato. Negli ultimi anni la fiera è diventata anche un appuntamento per i macchinari innovativi e le attrezzature specifiche della viticoltura da collina.

Nel corso della cerimonia inaugurale, Zaia ha anche partecipato alla consegna di una targa di ringraziamento realizzata e voluta dal Comune al personale della Ulss 2, alla protezione civile e ai volontari del corpo alpino:

  • Aldo Lorenzon ULSS 2, responsabile tecnico dell’ospedale Covid Guicciardini;
  • Nadia Cavalli ULSS 2, coordinatrice infermieristica ospedale Covid Guicciardini;
  • Cristian Tessaro, presidente AVAB-PC Valdobbiadene;
  • Luigi Damin, coordinatore ANA-PC Valdobbiadene.

La Fiera presenta numeri importanti:

150 espositori: 60 del settore agricolo, 10 dell’enologica Valdexpo, 15 dell’expo auto, 45 di merci varie, 20 della Cittadella dei prodotti tipici, dove è allestita l’enoteca a cura del Consorzio Valdobbiadene, e dove si possono degustare le migliori etichette del Valdobbiadene docg, i formaggi di malga e le Piccole Produzioni Locali (PPL).

Il tutto affiancato da 130 bancarelle del tradizionale mercato; 30 hobbisti della “Via della Creatività” in via Ugo Foscolo; Vengono inoltre riproposte La Cittadella del tagliente e la mostra dei coltelli artigianali “La Vite e la Britola” in Villa dei Cedri, dove sono attesi espositori e appassionati da tutta Italia e dall’estero.

Alla manifestazione hanno collaborato ben sei Associazioni del volontariato.