Il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di San Donà di Piave, a conclusione delle indagini scaturite a seguito della violenta aggressione avvenuta nella notte dei festeggiamenti per la vittoria della nazionale di calcio italiana, il 12 luglio scorso in centro città, nel corso del quale un 70enne del luogo è rimasto seriamente ferito, ha segnalato all’Autorità Giudiziaria un 18enne di San Donà di Piave, già noto alle Forze dell’Ordine per analoghi episodi.
I militari, dopo aver vagliato le testimonianze di alcune persone, hanno ricostruito l’evento trasmettendone gli esiti all’Autorità Giudiziaria, escludendo il coinvolgimento di altre persone.
Sinteticamente la ricostruzione effettuata, avvalorata da quanto emerso anche dall’escussione dei testi intervenuti a sedare l’aggressione, ha permesso di stabilire la genesi della vicenda in un alterco nato per futili motivi, iniziati prima da un pugno al volto ricevuto della vittima mentre era seduto sulla propria autovettura in attesa che il cancello elettrico di casa si aprisse per accedervi e, successivamente, quando l’anziano signore è sceso per avere spiegazione di tale gesto, è stato assalito dallo stesso il quale, dopo averlo fatto cadere, ha continuato a colpirlo al volto con calci e pugni per poi fuggire.
L’ipotesi di reato attualmente avanzata all’Autorità Guidiziaria dai Carabinieri a carico è di lesioni personali aggravate dai futili motivi, dalla crudeltà dell’evento e dall’età della
vittima.
Ora si attenderanno le determinazioni dell’Autorità Giudiziaria a seguito della ricostruzione dell’accaduto effettuata dai Carabinieri di San Donà di Piave