Il Comune di Venezia informa che i titolari di quelle attività che hanno dovuto sospendere totalmente le loro prestazioni come, ad esempio, ambulanti, trasporti persone, sport, intrattenimento, spettacolo viaggiante, attività culturali, commercio al dettaglio di abbigliamento, calzature, libri articoli di cartoleria possono, nel caso in cui siano in possesso dei requisiti necessari, accedere al “Bando ristori Veneto”.

Nello specifico, la Giunta regionale, dando attuazione alla delibera n. 1799 del 22 dicembre 2020, ha siglato un accordo di collaborazione con Unioncamere Veneto per realizzare un intervento di ristoro destinato ad alcune categorie economiche soggette a restrizioni in relazione all’emergenza Covid-19. La misura consiste in una dotazione finanziaria complessiva di euro 18,365.921,05 che verrà equamente erogata in risposta alle domande di contributo. Domande che devono essere presentate come riportato dal bando già inserito nella pagina del SUAP:  http://www.ven.camcom.it/userfiles/ID251__BANDORISTORIVENETO.pdf

“Considero la collaborazione tra Istituzioni una onorevole risposta alla grave situazione in cui versa il mondo produttivo – commenta l’assessore al Commercio del Comune di Venezia Sebastiano Costalonga – e, proprio nell’ottica di dare sostegno alle categorie maggiormente colpite dagli effetti di questa pandemia, il Comune di Venezia si è fatto immediatamente promotore di questa importante iniziativa della Regione. Continuiamo a lavorare nella prospettiva di mantenere alta l’attenzione per non perdere le risorse rappresentate da tanti lavoratori oggi in sofferenza, nella speranza che, al più presto, le attività possano riprendere la loro vocazione in un rilancio economico operativo e garante di sicurezza sociale. L’interesse comune – conclude Costalonga – è di trovarci tutti più forti nella ripartenza, che ancora chiede fiducia e coraggio”.