Domenica 10 gennaio alle 10.30, presso il teatro La Fenice di Venezia, Beatrice “Bebe” Vio riceverà il premio “Veneziano dell’anno” numero 37. La motivazione che ha portato l’associazione “Settemari” – ideatrice del premio – a conferirle il riconoscimento è stata: «Paladina e voce della verità per tante persone, ha saputo trasmettere con doti straordinarie di serenità e semplicità i grandi valori della partecipazione, diffondendo la conoscenza dello sport per tutti, esempio assoluto di volontà, coraggio e gioia per le nuove e vecchie generazioni».
Fiorettista giovanissima, classe 1997, “Bebe” ha già collezionato successi in tutto il mondo (l’ultimo è stato la medaglia d’oro alla Coppa del Mondo di scherma di Dubai) ed è stata anche tedoforo ai Giochi paraolimpici di Londra.
Nata a Venezia e residente a Mogliano Veneto, sulla pedana da quando aveva cinque anni e autrice del libro “Mi hanno regalato un sogno”, nel quale racconta i 104 giorni di ospedale a seguito di una meningite acuta: una malattia che purtroppo l’ha privata delle gambe e delle braccia, ma che non le ha tolto la gioia di vivere e la passione per lo sport.
La giovane campionessa riceverà il premio, una medaglia d’oro e una pergamena, dal sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro. Parteciperanno alla manifestazione anche le altre personalità che negli anni sono state insignite del prestigioso premio, tra cui Paolo Costa, Mario Rigo e il “Veneziano dell’anno” in carica, il regista teatrale Damiano Michieletto.
Giacomo Molucchi
