Automobili a Mestre - foto di repertorio
Automobili a Mestre - foto di repertorio

Car sharing, la Giunta comunale di Venezia approva la prosecuzione del servizio per 12 mesi, che finora in 5 anni, ha permesso un risparmio di 48 tonnellate di C02.

Il servizio proseguirà

La Giunta comunale di Venezia, riunita oggi, ha approvato su proposta dell’assessore  alla Mobilità, Renato Boraso, la prosecuzione per ulteriori 12 mesi dell’attuale servizio di Car sharing nel territorio del Comune di Venezia in modo da allinearlo temporalmente agli altri servizi di sharing mobility della città. L’obiettivo è quello di ampliare l’offerta di servizi di mobilità, nonché di contribuire alla soluzione dei problemi del traffico e della sosta, incentivando lo sviluppo dei servizi integrativi di trasporto e nella fattispecie il potenziamento e l’evoluzione deI servizio di sharing mobility.

“Allineare le scadenze dei 3 servizi di sharing mobility è una strategia efficace nell’ottica di massimizzare i benefici per l’utente agevolandone l’utilizzo, sia mediante una piattaforma unitaria che garantisca l’accesso a tutti i servizi di sharing mobility, sia mediante una distribuzione omogenea dei servizi su strada (micro stazioni di mobilità con tutti i servizi vicini tra loro e vicini alle fermate bus, tram, treni) – spiega Boraso – E’ anche il modo per incrementare la domanda di utilizzo in ragione di una maggiore accessibilità e visibilità di tutti i servizi disponibili e per efficientarne la gestione abbattendone, conseguentemente, i relativi costi organizzativi a fronte di un possibile miglioramento della qualità degli stessi. Sarà inoltre possibile  garantire un monitoraggio unitario della soddisfazione dell’utenza rispetto all’offerta complessiva di sharing mobility in città”.

I dati sul Car Sharing

Alcuni dati sul servizio: oggi il servizio di car sharing offre 45 vetture ibride (che percorrono in elettrico circa il 50% dei km); 16 stazioni di sosta con un totale di 63 stalli di sosta (di cui 29 in laguna e 34 in terraferma). Sono 4391 iscritti al servizio che abitano nell’area della città metropolitana e 1000 circa  gli esterni.

“Dal 2018, in 5 anni,  sono stati percorsi 1.800.000 chilometri con un risparmio di CO2 stimato in 48 tonnellate (per assorbire la stessa CO2 in 5anni servirebbero circa 600 alberi) – conclude Boraso – Dopo il covid si registrano oltre 800 noleggi al mese, quasi 10.000/anno (prima del covid erano 600-700 al mese ).