Le cartilagini sono dei tessuti connettivi particolarmente elastici che rivestono le articolazioni consentendo un movimento agevole.

Ne esistono di tre tipi (ialina, fibrosa ed elastica) ed è importante continuare a rinforzarle gradualmente durante l’intero corso della vita per evitare complicazioni o disturbi articolari.

Cartilagini: possibili danni e fattori di rischio

Le zone maggiormente esposte a possibili danni alle cartilagini sono le ginocchia, così come spalle, polsi e talloni.

Sono molti i fattori che incidono negativamente sul disturbo: invecchiamento, insorgenza di possibili malattie degenerative, sovrappeso, obesità, sedentarietà o eccessivo esercizio fisico, lesioni accidentali o un carico esagerato.

L’importanza dell’alimentazione

L’alimentazione gioca un ruolo centrale per rinforzare le cartilagini e le articolazioni. Gli yogurt, ad esempio, sono latticini che contengono batteri benefici per l’organismo e sono una preziosa fonte di calcio.

La gelatina è ricca di collagene e fornisce aminoacidi essenziali, la soia contiene proteine, mentre l’ortica è un ottimo rimedio naturale che apporta magnesio, potassio, silicio e clorofilla.

Via libera alla frutta, al pesce bianco, alla curcuma e alla cannella. Queste spezie, infatti, hanno proprietà antinfiammatorie e sono utili anche in caso di gonfiore articolare.

Attività sportiva consigliata

Una buona abitudine è anche quella di praticare abitualmente attività fisica che non stressi troppo le articolazioni. Vanno limitati, quindi, gli sport che sollecitano molto ginocchia e caviglie, così come gli sforzi prolungati e tutto ciò che può causare microtraumi ai legamenti.

Con l’avanzare dell’età è preferibile optare per attività in acqua (come , ad esempio, l’acquagym), camminate e attività che migliorano la postura e la muscolatura (come yoga, esercizi di pilates, allenamenti mirati e ginnastica dolce).